Incarichi sospetti all’Azienda Ospedaliera di Cosenza
Le procedure di affidamento di incarico sono un optional nella sanità calabrese e se l’Asp di Cosenza risulta la più corrotta d’Italia a detta di qualcuno, pare che la consorella Azienda Ospedaliera di Cosenza non sia affatto da meno.
Ci dispiace che il ”povero” commissario straordinario Dr. Gianfranco Filippelli detto sempre “mister 100 euro” (anche se pare che la tariffa adesso sia aumentata), di comprovata “esperienza professionale” si debba trovare a dover mettere le pezze (speriamo) alle malefatte della cara professoressa “mastrera” Mastrobuono che lo ha preceduto.
In eredità la cara professoressa ha lasciato la nomina della dirigente direttore e responsabile dell’Unità Operativa Complessa Gestione Risorse Umane tale Dr.ssa Galifi, adottata al Nord ma di origini sicule.
La super dirigente, consigliera di fiducia in numerose università italiane, sicuramente di “alta professionalità”, come da curriculum (una volta lo usa e l’altra lo nasconde) che combatte giornalmente per la collettività, visti i suoi numerosi incarichi ancora a tutt’oggi ricoperti, da qualche malalingua è considerata incompatibile con l’ attuale incarico. Però ha un compito nobile nel curriculum (sempre se vero, ché qui non ci fidiamo di nessuno) e conviene citarlo, cioè quello di prevenire ogni forma di discriminazione nei luoghi di lavoro. Figuriamoci all’ Azienda Ospedaliera di Cosenza !!!
Peccato che nel suo caso chi è stato discriminato a seguito dell’affidamento “indebito” del proprio incarico presso l’Annunziata non ha segnalato a nessun consigliere di fiducia il maltorto: vale per gli altri ma non per lei, in effetti è sempre così.
Infatti la super dirigente, dal 21.3.2022 al 20.09.2022, ha assunto l’importante incarico senza aver partecipato ad alcun avviso di Unità Operativa Semplice e né tanto meno di Struttura Complessa.
Occorre andare lontano per capire di cosa stiamo parlando. L’Azienda Ospedaliera di Cosenza bandisce un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo pieno ed indeterminato, di n. 1 posto di Dirigente Amministrativo, pubblicato sul Burc n. 7 del 23 Gennaio 2018. Il concorso non è stato mai espletato e mai lo sarà, però nel frattempo la direzione strategica ha pensato bene di pubblicare un avviso per 2 dirigenti amministrativi a tempo determinato per sei mesi eventualmente prorogabili, tanto si sa bene che nessuno si ricorderà di non prorogare i dirigenti assunti…
L’avviso è stato pubblicato il 05 Maggio 2021, per soli titoli, per due incarichi a tempo determinato nella posizione di dirigente amministrativo, con rapporto esclusivo e della durata di mesi sei eventualmente prorogabile, indetto con deliberazione n. 103/2021.
In barba a tutti coloro che avevano partecipato al concorso pubblicato e mai espletato nel lontano 2018.
Cara consigliera di fiducia …. Le segnaliamo che tutti coloro che hanno partecipato a quel concorso stanno aspettando… Lei che pensa? Saranno stati discriminati dall’avviso per soli titoli a cui lei ha partecipato? E la chiamano pure consigliera di fiducia!!
Ma c’è di più, presso l’Azienda Ospedaliera risultavano liberi alcuni incarichi di struttura complessa e di struttura semplice e nello specifico quella di Direttore dell’UOC Risorse Umane e dell’UOS Economico Previdenziale.
Nel Regolamento aziendale per l’affidamento, la valutazione, la revoca e la graduazione degli incarichi del personale Dirigenza dei ruoli PTA approvato dall’Azienda Ospedaliera si dice che “… ai sensi del comma 2 dell’art 70 CCNL tutti i dirigenti dopo il periodo di prova hanno diritto ad un incarico, e che per ogni incarico da affidare è emanato specifico avviso di selezione interna, da pubblicarsi sul sito web dell’Azienda, per un periodo non inferiore a quindici giorni consecutivi e vi possono partecipare i dirigenti PTA assegnati al Dipartimento (per le UOSD) o assegnati alla Struttura Complessa (per gli altri incarichi) qualora agli stessi siano assegnati almeno 3 dirigenti…
Gli incarichi di direzione di struttura complessa dell’area della dirigenza amministrativa, tecnica e professionale, sono conferibili ai dirigenti a tempo indeterminato in possesso di un’esperienza professionale dirigenziale non inferiore ad anni 5 maturata, con o senza soluzione di continuità, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e a tempo determinato, nonché con incarico dirigenziale o equivalente alle funzioni dirigenziali in ospedali o strutture pubbliche dei Paesi dell’Unione Europea…
Solo ove fosse accertata la mancanza presso l’ente o l’azienda, di personale dirigenziale che abbia maturato integralmente l’arco temporale della predetta esperienza professionale, l’incarico potrà essere conferito a un dirigente con esperienza professionale inferiore. Al fine di acquisire le candidature per l‘affidamento degli incarichi di cui al precedente comma è emanato specifico avviso interno al quale viene allegata una scheda di sintesi che descrive le peculiarità dell‘incarico stesso. L‘avviso è pubblicato sulle pagine web aziendali per almeno 15 gg. e vi possono partecipare i dirigenti PTA assegnati al Dipartimento, qualora nello stesso siano in servizio almeno 5 dirigenti. Se il numero dei dirigenti assegnati sia inferiore a 5 la partecipazione è aperta a tutti i dirigenti PTA dell’Ente. I dirigenti PTA a tempo determinato che abbiano superato il periodo di prova possono partecipare – fermo restando la durata complessiva del rapporto di lavoro – solo qualora non siano presenti dirigenti a tempo indeterminato con o senza il requisito quinquennale di servizio dirigenziale. I dirigenti interessati avanzano la propria candidatura nel rispetto delle specifiche procedure indicate nell‘avviso, allegando alla domanda il proprio curriculum (in formato europeo)…”.
Ma – ahinoi – il Diavolo fa le pentole ma non fa i coperchi e per tale motivo girando sul sito aziendale dell’Azienda Ospedaliera nell’area amministrazione trasparente, non è stato riscontrato alcun avviso di struttura complessa o struttura semplice per l’UOC Risorse Umane o l’UOS Economico Previdenziale, attuale posto occupato dalla Galifi…
Alla Dott.ssa, venuta da lontano, professoressa a suo dire con contratto in diritto del lavoro e incarichi in tutta l’Italia, consigliera della “Mastrera” Mastrobuono, è stato affidato anche l’incarico dell’UOS Economico Previdenziale oltre al “coordinamento” della UOC Gestione Risorse Umane.
Al nostro amabile Dr. Filippelli ricordiamo che tutto ciò rientra nella fattispecie del danno erariale e anche della truffa. Che fa Dr. Filippelli, tira a campare ? Continua sulla stessa strada di chi l’ha preceduto o pensa di provvedere alla risoluzione del problema ? O aspetta la scadenza a breve per rinnovare ? O avalla chi lo ha preceduto? Magari nel lascito ereditario è stata raccomandata. Ci si chiede: ma la consigliera non dovrebbe immedesimarsi in tutti quei dirigenti, con tanto di concorso, anzianità di servizio che sono stati discriminati dal suo comportamento, con affidamento degli incarichi? Insomma, dispiace non poter occupare un posto perché è arrivata la Galifi senza titoli in modo abusivo cercando la scorciatoia. Questo nella burocrazia dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza è un comportamento da seguire, proprio di alta moralità !!!
Inoltre tutte queste attività che svolge la Consigliora forse non la impegnano eccessivamente facendole trascurare i doveri d’ufficio? Ma la Responsabile dell’anticorruzione e della trasparenza che fa? Vigila???
Qualcuno dice invece che il buon ingegner De Marco, straconosciuto per le sue malefatte all’Azienda Ospedaliera, fa da paciere e tappa qualche buco per evitargli qualche denuncia.
Si può affidare un incarico così strategico ad una professionalità così impegnata in considerazione che la carenza di personale e le procedure concorsuali in questa fase sono fondamentali per fare andare avanti il pronto soccorso, gli altri reparti e gli uffici? Forse per questo, considerata l’incapacità di questa signora, non si riesce a portare a termine nessun concorso, mentre i cittadini aspettano la buona sanità che arriverà. Rifletta l’amabile buon Filippelli… se siamo in queste condizioni, dobbiamo ringraziare proprio questi soggetti.