Basta vittime sulla 106. Fabio Pugliese: “Ciao Adalberto, eri un uomo d’oro”

Fabio Pugliese (#bastavittime106), “Adalberto era un uomo d’oro”

“Cari Amici, questo è il volto di Adalberto Candido, di 43 anni, che questa notte ha perso la vita sulla “strada della morte” in una delle famigerate gallerie di Soverato, in provincia di Catanzaro… Lascia la giovane moglie Francesca e tre piccoli bambini che adorava e che adesso, a 12, 9 e 7 anni, dovranno crescere senza il loro papà… La sua scomparsa fa male perché Adalberto era “un uomo d’oro”, “un ragazzo educatissimo e meraviglioso” che aveva “un sorriso sempre disponibile per tutti”. Una “persona gentile e generosa”: a descriverlo sono gli amici che l’hanno conosciuto…

La comunità parrocchiale di Santa Maria Assunta in Gagliano di Catanzaro si è unita attorno alla famiglia in questo momento di grande tristezza e, come segno di speranza, ha voluto unire le proprie forze nella preghiera e nel sostegno per i suoi cari e per tutti coloro che stanno vivendo questo momento di dolore.

L’Associazione “Gagliano nel tempo” si è unita al dolore della famiglia del ragazzo a cui ha espresso profonda vicinanza in questo momento difficile… Molte persone hanno scritto di non avere “parole ma solo lacrime” per la scomparsa di Adalberto, altre invece, che lascia “davvero un grande vuoto”. A tutti noi che leggiamo, invece, serve una severa riflessione: quante altre persone dovranno perdere la vita prima che i politici calabresi smettano di raccontare bugie ed annunciare promesse decidendo finalmente di fare qualcosa di concreto oltre alle inutili parole che ci raccontano da sempre in cambio di voti durante tutte le campagne elettorali…? Colgo l’occasione per esprimere solidarietà e cordoglio alla moglie Francesca, ai piccoli figli ed alla Famiglia di Adalberto Candido che ora vive nell’abbraccio di Dio!” #bastavittime106