In attesa della requisitoria del pm Luca Primicerio, prevista a partire dal prossimo 8 luglio, ricostruiamo le udienze del processo Bergamini.
Riprende dopo la pausa estiva il processo per l’omicidio volontario e pluriaggravato di Denis Bergamini, in corso di svolgimento alla Corte d’Assise di Cosenza. Oggi è in programma la 21^ udienza: alla sbarra Isabella Internò, 52 anni, ex fidanzata del calciatore. accusata di essere stata l’ideatrice del piano criminoso per uccidere Bergamini. Il primo a testimoniare è stato Alberto Urban, compagno di squadra di Bergamini nel miglior Cosenza di tutti i tempi dal 1986 al 1989. Urban ha chiarito con forza e decisione il suo pensiero su questa triste vicenda: “Che idea mi sono fatto? Denis è stato sicuramente ammazzato – ha affermato dopo aver testimoniato -: sono passati tanti anni e vorremmo avere finalmente giustizia. Noi compagni di squadra siamo qui a testimoniare e speriamo che quello che stiamo dicendo possa aiutare a far emergere la verità”.
Nel corso della sua testimonianza, Urban ha ricordato il profilo professionale e privato di Denis Bergamini: “Era un ragazzo pieno di vita, pensava alla carriera e questo significa che pensava a vivere. Era un ragazzo solare che tutti i papà avrebbero voluto come figlio. Noi compagni di squadra eravamo tutti molto legati a lui e sapevamo benissimo che se non fosse stato ucciso, avrebbe continuato a migliorare la sua carriera. Chi lo conosceva sa bene quello che è successo, adesso c’è una imputata e tutti sappiamo che non si è suicidato ma è stato ammazzato”.
Urban ha fatto un ultimo riferimento anche alla circostanza relativa all’abbandono del ritiro da parte di Bergamini in quel maledetto sabato pomeriggio: “Denis non poteva mai lasciare il ritiro da solo andando contro la squadra e questo è il punto di partenza: poi abbiamo visto le autopsie sbagliate trent’anni fa e meno male che il dottor Facciolla con la sua lunga inchiesta è riuscito a riaprire il caso e – lo speriamo tutti – ad arrivare alla verità”. Sulla stessa posizione di Urban, anche Ugo Napolitano, altro compagno di squadra di Denis Bergamini nel Cosenza degli anni Ottanta.
