di Ferdinando Gentile
Continuare a dare soldi ai privati, attraverso i canoni di locazione, offrendo una brevissima soluzione tampone ai nuclei familiari è fuori da ogni logica. Dopo anni di sostegni è necessario, come ribadiamo da anni, prevedere un processo di inserimento dei nuclei familiari in case popolari. Ogni euro dato ancora ai privati rappresenta un euro in meno da investire nell’edilizia residenziale pubblica. Non ci si può nascondere dietro la questione del dissesto finanziario, è una questione di volontà e priorità politiche.
Il sindaco Caruso e l’assessora Buffone chiariscano alla città che progetto, di breve, medio e lungo termine, hanno per rispondere al drammatico problema dell’emergenza abitativa che riguarda migliaia di cosentini e cosentine. A distanza di un anno dall’inizio della consiliatura non è chiaro a nessuno.
11 famiglie il 3 novembre rischiano di rimanere per strada. Bisogna fare presto. Mobilitiamoci