Se non avessi avuto conferma direttamente da chi si è presentato, dopo essere stato convocato in procura, avrei avuto serie difficoltà a credere a questa storia. Una storia che definire assurda è dire poco. Siamo veramente alla frutta.
Una cosa di questo tipo non si sente neanche nella Russia di Putin.
Ma veniamo al fatto: questa mattina alcuni onesti e bravi cittadini sono stati convocati in procura per essere interrogati da un ispettore di polizia giudiziaria, su mandato del dottor Granieri, in merito alla loro attività sui social network.
Le domande dell’interrogatorio sono state queste: lei conosce Gabriele Carchidi? Perché (udite, udite) ha messo mi piace ai post di Iacchite’?
E poi hanno mostrato agli interrogati decine e decine di foto di altre persone che di solito mettono mi piace ai nostri articoli postati su FB. Chiedendo loro se li conoscono.
Giuro supru u beni i mamma che ho fatto fatica a crederci. La procura di Cosenza, con tutto quello che sta succedendo in città, cosa fa? Convoca in procura brava gente, cittadini onesti, che condividono pubblicamente ciò che scriviamo, col solo scopo di intimidirli. Roba da Gestapo.
Nella concezione, non certo nei modi con cui l’ispettore ha condotto gli interrogatori. Che a detta degli interrogati è stato gentile ed educato. Anche un po’ imbarazzato nel porre queste domande. Con tutte le cose serie che ci sono da fare.
L’ispettore ha annunciato che sono previsti altri interrogatori. Cose da pazzi! Capite come funziona la procura adesso? Non siamo noi che esageriamo con gli aggettivi, qui, cari cittadini, la realtà supera la fantasia. O a ciutia, se preferite.
Centinaia di cittadini schedati e mostrati come si fa con le foto segnaletiche dei delinquenti, a mo’ di criminali. Mentre ‘ndranghetisti, corrotti, ladri, assassini, circolano liberi e tranquilli protetti proprio da questa procura.
Se volevate la prova del nove della corruzione del nostro tribunale, eccola. Più di questo non sappiamo che dire. Se questa non è una prova, fate voi. Com’è possibile che brava gente venga convocata per un mi piace su FB e nessun corrotto è stato mai convocato in procura?
Questo può succedere solo a Cosenza. Per amuri da Madonna, fate qualcosa, chi può (politica e magistrati onesti), mettete fine a questo abominio.
Non si può impegnare una procura per cose di questo tipo, specie nella nostra città che di problemi ne ha e anche gravi. Comunque, mi pare di capire, oltre all’assurdo della storia, che questo genere di azioni vergognose possano essere inquadrate come gli ultimi strepiti del sistema marcio del quale finalmente e molto presto assisteremo alla fine.
GdD