L”ex sindaco di Carolei Francesco Iannucci è di nuovo candidabile. Iannucci era decaduto a maggio 2022 a seguito della ricusazione della Lista RINASCITA PER CAROLEI per l’applicazione della Legge Severino a causa di una condanna a due anni con patteggiamento per i fatti inerenti al fallimento del Cosenza Calcio del 2011. Una condanna ingiusta (da amministratore delegato aveva solo “autorizzato” i pagamenti dei calciatori) che ha costretto uno dei più apprezzati sindaci della provincia a non potersi più candidare. Ma i suoi cittadini non sono andati a votare quasi per protesta con conseguente commissariamento dell’ente. Oggi la svolta. Grazie al lavoro fondamentale dell’avvocato Francesco Calabrò. E per Iannucci si prospetta una sacrosanta ricandidatura alla guida della città, praticamente a furor di popolo. Iannucci ha già detto ai suoi concittadini che è pronto a tornare.
Il ministero degli Interni e la Prefettura di Cosrnza visto il parere favorevole dell’Avvocatura di Stato, hanno riaperto, dunque, all’ex sindaco Iannucci la via della candidabilità. In particolare l’Avvocatura dello Stato, il Ministero degli Interni e la Prefettura così recitano: “Pertanto, ritiene l’Avvocatura che la disposizione di cui al decreto di attuazione della Legge c. d. Severino, art. 15, comma 1, in materia di incandidabilità, che equipara la sentenza prevista dall’art. 444, comma 2, c.p.p. alle sentenze di condanna, stante, appunto, la natura non penale della predetta legge, non produca gli effetti: si tratta, evidentemente, di un caso di abrogazione tacita operata dal D. L. n. 162/2022, convertito in legge. Ne consegue che tutti i soggetti, per i quali sia stataj pronunciata sentenza di patteggiamento ex art. 444 cit., non incorrono più in una situazione di incandidabilità, potendo così concorrere alle prossime elezioni”.