Tutti ricorderanno la storia della Professoressa Saitta, nominata commissario dell’Asp di Cosenza, ma costretta a dimettersi in quanto nei primi giorni di servizio presso l’ente più corrotto d’Italia, l’Asp di Cosenza appunto, aveva portato con se la figlia, e nonostante tutto l’aveva nominata consulente (https://www.iacchite.blog/cosenza-sanita-raccomandata-il-commissario-assegna-un-incarico-alla-figlia/)…
Ma c’ è molto di più, presso l’Asp di Cosenza e qui vorremmo capire se il presidente parassita della Regione nonché commissario della sanità calabrese (!) e tutto il suo entourage, sono al corrente dell’esistenza di tale Giuseppe Sabatino, da Corigliano-Rossano, autista che parcheggia nel parcheggio riservato ai disabili davanti all’Asp di Via Alimena con un tesserino falso ovviamente, in quanto il disabile non è presente, faccendiere, portaborse, dell’ebetino Graziano, commissario Asp nominato dal malaffare delle logge, che si aggira per le stanze dell’Asp a dare ordini, a prendere raccomandazioni per questo per quello, senza che nessuno capisca chi è.
Come si può permettere tutto questo? Sabatino, che in molti ormai definiscono “ombra nera” di Graziano, partecipa a riunioni con interessi pubblici e privati (soprattutto) molto forti, è autorizzato ad avere accesso a dati sensibili, dispone addirittura della possibilità di poter dare ordini a nome del commissario e di essere presente nelle stanze che contano senza avere un ruolo in questa Asp corrotta.
A quale logica appartiene, a quale malaffare appartiene Giuseppe Sabatino?
Occhiuto sicuramente è costretto ad abbozzare ma la gente deve sapere che qui da più mesi regna il malaffare, con Sabatino che è solo la base di un apice di illegalità, che nei prossimi giorni ci porterà ad avere inevitabilmente ulteriori informazioni. Perché già da stamattina, dopo la pubblicazione della faccia dell’ombra nera e delle sue “prodezze” qualcosa finalmente si muoverà. Intelligenti pauca.