Lettere a Iacchite’: “Lamezia, basta cartelloni pubblicitari sul maxiprocesso: è un danno alla Calabria”

Buonasera gentilissimi,
sono un vostro lettore e mi piace molto la vostra testata per la schiettezza e la libertà di stampa. era da un po’ che volevo scrivervi la presente mail ma sempre rimandando.
Sono un calabrese che purtroppo vive al Nord, come tanti ormai, ma con tanta fatica sto cercando di creare qualcosa nella nostra terra per tornare a vivere nella nostra splendida Calabria. Credo ancora fortemente nella rinascita e in un ottimo futuro. Mi dicono che sono un sognatore, ma meglio sognare e provare a fare qualcosa che stare a guardare e lamentarsi inutilmente.

Vi scrivo perché credo siamo arrivati proprio al culmine, viaggio molto da Milano fino in calabria, spesso facendo 3/4 voli al mese.
Le ultime volte però sono state piene di rabbia e vi spiego subito il perchè.
Trovo altamente orrendo, costituzionalmente sbagliato, arrivare in aeroporto e di fianco alle bellissime pubblicità che la nostra regione si impegna a fare, trovare un enorme cartellone pubblicitario delle trasmissioni del processo di mafia. Arrivare in un aereporto internazionale, all’inizio di una stagione estiva, nella terra dove si vive principalmente di turismo, e trovare un cartellone del genere credo sia di bassissimo gusto. Praticamente il cartellone è di fronte il negozio di Gerardo Sacco…
Ma si sa, siamo bravi a darci la zappa sui piedi.

Il mio vuole essere uno sfogo da calabrese ferito per aver lasciato la propria terra e vedere che per l’interesse di pochi a fare qualche ascolto in più ignari del danno di immagine che provocano con questo tipo di pubblicità, dando conferme alle persone con pregiudizi sulla nostra terra.
Credo sia anche un’offesa verso tutti gli imprenditori che con fatica resistono e porta avanti il loro lavoro, e verso chi ama la propria terra.

Spero che con la vostra visibilità possiate fare qualcosa e far si che ci sia un minimo di buon senso quando si fanno le cose.
Stessa cosa che hanno fatto l’anno scorso sul cartellone digitale alto 10 metri che c’è all’angolo dove si noleggiano le auto.
Se non sbaglio siete stati voi a fare l’articolo per togliere quella cosa (https://www.iacchite.blog/lamezia-qui-aeroporto-il-tabellone-che-usa-gratteri-per-fare-audience-siamo-al-delirio-di-onnipotenza/).
Cordialmente

Lettera firmata