Le Conad di Casella (Belvedere-Diamante) cercano personale. Se potete… evitateli
Dai seicento agli ottocento euro al mese. Lavorando sette giorni su sette, dalle otto alle undici ore di lavoro. Sono le condizioni di lavoro che i dipendenti hanno alle Conad di Diamante e Belvedere Marittimo di proprietà di Mariano Casella detto il picchiatore e di Biagino Casella detto l’urlatore, gli ex compari del sindaco di Diamante, Don Ernesto Magorno.
Una situazio improponibile, dove i diritti dei Lavoratori vengono messi sotto i piedi e nessuno dice nulla. Tutti in silenzio. Dai sindaci Magorno e Cascini all’ispettorato del lavoro, fino a chi concede il marchio Conad.
Tutti muti, compresi quei quattro dipendenti rimasti a lavorare per bisogno, mentre decine e decine di ex lavoratori se ne sono scappati maledicendo il giorno in cui hanno messo piede la dentro.
Ma ormai i tempi belli sono passati. La gente mormora. Gli ex lavoratori segnalano, e prima o poi anche le autorità potrebbero aprire gli occhi.
I due supermercati sono a corto di personale. Non trovano schiavi disposti a morire per Biagino e Mariano, mentro lorplo girano dentro Diamante con i macchinoni di lusso e si atteggiano a padroni.
Addirittura, a Diamante e Belvedere Marittimo, i dipendenti lavoreranno a Pasqua e Pasquetta. Tutti e due i giorni, indistintamente. Nessun turno di riposo. Nessuna festività.
Adesso le due strutture cercano personale con i soliti annunci di lavoro….se potete non andateci. Anzi, evitateli.
Lettera firmata