Ciao Denise. La dirigente del Liceo “Rechichi” di Polistena: “Arriverà il tempo delle risposte e dei chiarimenti”

Parla di «momento del dolore e del cordoglio» rispetto a un «tragico epilogo che tutti abbiamo scongiurato da subito» e che adesso «impone alla nostra comunità il silenzio e la preghiera». Affida la propria reazione a un comunicato stampa la dirigente del Liceo “Rechichi” di PolistenaFrancesca Morabito, «straziata e devastata da ore di angoscia e tormento».
«Quello che è accaduto – aggiunge la preside – ci ha lasciati sgomenti tutti: professori, personale amministrativo, studenti e compagni di classe di Denise. Di fronte a una giovane vita, strappata all’affetto dei suoi cari e al futuro, qualsiasi parola, pronunciata in un momento così difficile, corre il rischio di suonare vana. Non senza prima averla almeno spiegata ai ragazzi, con un confronto e una riflessione allargata ai docenti, questa immane tragedia.

Un atto dovuto per chi, come noi adulti, sta vivendo la stessa sofferenza, lo stesso travaglio. Nessuno di noi poteva immaginare che una visita guidata, in un percorso presentato come sicuro e affidabile, con il conforto di esperienze pregresse, potesse avere conseguenze così drammatiche. Arriverà il tempo delle risposte e dei chiarimenti, con piena fiducia nella magistratura e nelle forze dell’ordine che stanno svolgendo le indagini.

Sento il dovere di ringraziare tutti coloro che ci hanno prestato soccorso e ci hanno messo in sicurezza senza risparmio di energie. E quanti ci sono stati vicini, sin da subito, in ogni modo. Tutta la comunità del “Rechichi” si stringe attorno ai genitori e alla famiglia della nostra Denise”.