“I banchieri di Cosenza nel Rinascimento”: oggi presentazione del libro di Matteo Olivieri

Lunedì 5 giugno 2023 alle ore 17:30 nel Salone degli Stemmi dell’Arcivescovado di Cosenza, si terrà la presentazione del libro di Matteo Olivieri “I banchieri di Cosenza nel Rinascimento” (Bartolina Editore, euro 9,99 in ebook, euro 15,00 in brossura).

Interverranno il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, il presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Klaus Algieri che ha curato anche la prefazione, la professoressa dell’Università della Calabria, Cristiana Coscarella che parlerà della trasformazione urbanistica di Cosenza nel ‘500 e il professore Emilio Maria De Tommaso dell’Università Kore di Enna che parlerà della moneta e del ruolo sociale del credito in età moderna.

Il libro affronta uno dei capitoli più affascinanti e misteriosi della storia di Cosenza, finora poco esplorato dagli studiosi locali: chi erano i personaggi che hanno contribuito alla fortuna economica di Cosenza durante il suo secolo d’oro? In particolare  è ricostruita l’epopea bancaria di Cosenza, che tra la fine del ‘400 e gli inizi del ‘600 divenne il principale centro finanziario a sud di Napoli. A dominare la scena furono inizialmente i banchieri ebrei e, dopo il decreto del 1510 che ordinava la loro espulsione dal Regno di Napoli, a subentrare negli affari furono famiglie oriunde provenienti da varie parti d’Italia ma stabilitesi a Cosenza, dove spesso si imparentarono con famiglie nobili locali, pur mantenendo solidi legami con le rispettive città d’origine. Non mancano però gli esempi di banchieri autoctoni.

La narrazione si articola attraverso sette storie, corrispondenti ad altrettante dinastie di banchieri presenti a Cosenza. Esse operarono in città soprattutto per sfruttare le possibilità offerte dal fiorente mercato della seta calabrese in concomitanza con la fiera della Maddalena, che si svolgeva ogni anno a partire dal 22 luglio. Intorno a questo evento ruotava l’economia cittadina e, in occasione di esso, affluivano in città mercanti e banchieri stranieri, ma anche un variegato popolo di agenti, procuratori e artigiani.

Matteo Olivieri, economista, è dottore di ricerca in Scienze aziendali. Ha insegnato nelle università di Brno, Tolosa, Cosenza e presso l’Istituto Adriano Olivetti di studi per la gestione dell’economia e delle aziende (Istao). Per Bartolina Edizioni Digitali dirige la collana “Risvegli” dedicata agli studi calabresi.

Rende, 3 giugno 2023