Dopo il prologo in terra d’Olanda, il Giro d’Italia torna… in Italia e riparte dalla Calabria, precisamente da Catanzaro, per una tappa adatta a chi vuole tentare la fuga.
La Catanzaro-Praia a Mare di 200 km in programma domani risale la Calabria fino ad arrivare ai confini con Basilicata e Campania. Prima parte pianeggiante, ma gli ultimi 70/80 chilometri sono un continuo saliscendi con uno strappo durissimo poco prima di Praia (al chilometro 189, all’altezza di via del Fortino) che con le sue pendenze al 18% ben si presta all’attacco dei cacciatori di tappa.
Due i Gran Premi della montagna lungo il tracciato, entrambi di terza categoria: a Bonifati e San Pietro rispettivamente dopo 6,5 e 5,3 km di salita al 5,9 e al 6,8%. Specie la seconda salita potrebbe favorire una fuga visto che nell’ultima parte del tracciato il percorso presenta un serie di curve. Chi coltiva ambizioni di classifica domani dovrà prestare attenzione.
Prima di domani soltanto una volta il Giro è partito (o ripartito come in questo caso) dalla Calabria: fu nel 2005 a Reggio Calabria. Catanzaro ha ospitato cinque volte la partenza di una tappa (l’ultima nel 2005); Praia a Mare, invece, è all’esordio assoluto al Giro.
Intanto, la carovana del Giro è atterrata questa mattina all’aeroporto di Lamezia Terme. Ad attendere i ciclisti nella sala Mosaici degli arrivi internazionali il direttore aeroportuale ENAC, Carlo Marfisi, il sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, il presidente della Sacal, Massimo Colosimo, il consigliere Sacal, Emanuele Ionà e il direttore generale della società di gestione, Pierluigi Mancuso. A precedere i corridori, in ordine di arrivo, i due voli Cargo, con le attrezzature sportive, e il volo charter con i giornalisti. Tutto si è svolto nel rispetto dei tempi, secondo il programma prestabilito, grazie alla collaborazione dell’Enac, delle Forze dell’ordine e, naturalmente, della Sacal che ha organizzato l’accoglienza.
E’ iniziata molto presto l’accoglienza del Giro d’Italia all’Aeroporto di Lamezia Terme. Alle 6,30 di questa mattina, infatti, sono atterrati i primi due voli cargo 737 con a bordo i 20 container con le biciclette – circa 20 per ogni squadra. I 20 pallets sono stati trasferiti nella zona terminal Cargo e caricati all’esterno sui truck delle squadre.
Il terzo aeromobile ad atterrare intorno alle 11,20, è stato l’A330 con a bordo i giornalisti delle 234 testate accreditate.
Infine, alle 12.15, proveniente dall’Olanda, il volo charter Thomas Cook A330, con a bordo i 198 ciclisti appartenenti alle 22 squadre che domani, 10 maggio, partiranno da Catanzaro per la quarta tappa della novantanovesima edizione del Giro d’Italia. Marcell Kittel, maglia rosa, Elia Viviani, Giacomo Nizzolo, e poi Vincenzo Nibali e Daniel Oss, sfilano tutti i grandi del ciclismo nella sala arrivi internazionali dell’Aeroporto di Lamezia.
E’ la prima volta che l’aeroporto di Lamezia accoglie l’arrivo della carovana rosa: 22 squadre e 198 corridori, in rappresentanza di 34 paesi e 5 continenti, giornalisti di 234 testate, per un totale di oltre 600 passeggeri. Una prova importante per Sacal, che ha garantito che tutte le attività , legate all’accoglienza della grande carovana rosa, si svolgessero nei tempi e nelle modalità stabilite.
(Ansa)