Calabria, maladepurazione e Arpacal corrotta: il grande bluff delle “ordinanze” del piccolo Occhiuto

Continuano i proclami di Occhiuto sui social. Questa volta però sono seguiti da nuove ordinanze per Comuni e Province nelle quali si ordinano ai sindaci e ai presidenti maggiori controlli.

Una trovata pubblicitaria che ci fa capire la grande difficoltà di Occhiuto nel risolvere le vere cause dell’inquinamento dei mari. Eh sì, perché non serve ordinare ai sindaci di effettuare maggiori controlli, servirebbe invece intervenire seriamente sulle già migliaia di denunce che i sindaci hanno fatto alle autorità competenti, identificando non solo i fiumi e torrenti inquinati ma sottolineando anche le cause. O analizzando le migliaia di denunce che i sindaci devono subire per scarichi abusivi già individuati.
Ecco il grande bluff dei proclami di Occhiuto.

Basterebbe invece che alle denunce dei sindaci seguissero controlli seri (ARPACAL E CARABINIERI FORESTALI), provvedimenti drastici per chi inquina e, soprattutto, soluzioni per eliminare definitivamente ogni singolo problema. Ma purtroppo fino a quando gli enti deputati al controllo – L’ARPACAL PER PRIMA -, le procure e la politica risultano essere collusi con imprenditori senza scrupoli, con la ‘ndrangheta e spesso con amministratori locali, allora il problema non si risolverà mai.

I mari non sono inquinati solo per il mancato collettamento di alcune zone delle località costiere, come si vuol far credere a calabresi, ma la maggior causa di inquinamento è conseguenza del fatto che il 90% dei fiumi e suoi affluenti calabresi sono inquinati. In alcuni tratti, addirittura, nelle zone montane e non costiere, è stata distrutta completamente la fauna e la flora preesistente. Ci sono state denunce infinite da parte dei sindaci che però non hanno trovato riscontri e soluzioni. E non si potranno mai trovare soluzioni se chi è deputato alla depurazione collega l’inquinamento del fiume Busento (che sfocia nel mar Ionio) con l’inquinamento del Tirreno (da ascoltare la ridicola intervista di Granata alla tv del clan Mancuso). In Calabria l’intero sistema è marcio ed “inquinato” diciamoci la verità! Fino a quando in Calabria non ci saranno politici seri, ONESTI e non collusi che avranno il coraggio di azzerare l’attuale sistema, nulla mai potrà cambiare.