Lettere a Iacchite’: “Cosenza, il Presidente Algieri ha licenziato sua sorella per… malattia e non le paga manco il Tfr”

Gentile Direttore,

affido a Lei questa mia denuncia e alla Sua determinazione contro le false maschere.
Orbene, illustrissimo direttore, molti presidenti, con la comunicazione e la pubblicità propria di questa nuova società, ci lasciano credere di essere trasparenti, corretti e di applicare la legge meglio e più degli altri.
Purtroppo non è così e le maschere prima o poi cadono rilevando le persone per quelle che sono.

E’ solo questione di tempo e con il coraggio di denunciare, di urlare il dolore alla società civile le maschere prima o poi finiscono per cadere.
Parlo del Presidente della Camera di Commercio di Cosenza che cotanta pubblicità in trasparenza e linearità ha speso per la sua immagine.
Il Presidente Algieri, che meno di 1 anno fa licenza una sua dipendente per superamento di comporto di malattia. Ha licenziato una sua dipendente perché troppo assente per malattia! Una dipendente che non è neppure tanto estranea alla sua sfera personale e presunta affettività.

Il presidente ha licenziato, addirittura la propria di sorella per superamento di comporto di malattia!
E non si è limitato a questo inumano gesto imprenditoriale e morale ma per come risulta dal verbale dell’ Ispettorato del lavoro di Cosenza, non ha inteso neppure pagare gli ultimi stipendi e il TFR opponendosi, con clamoroso rigetto, al verbale dell’Ispettorato di Cosenza, oramai titolo esecutivo non ancora ottemperato dal Presidente Algieri.
Il Presidente ancora non adempie al pagamento del titolo esecutivo a favore della dipendente/sorella licenziata in pochi mesi, durante la malattia, lasciandola senza lavoro e con figli anche minori da mantenere.
Quante maschere in questa nostra Provincia gentile Direttore e quanti pochi volti! Ma
“Nemo potest personam diu ferre”

Lettera firmata