Il 14 ottobre 1996 è una data che nessuno a Crotone può dimenticare. Quel giorno, una terribile alluvione colpì la città e il suo territorio, causando ingenti danni e perdite umane. Per onorare la memoria delle vittime e promuovere la consapevolezza sulla prevenzione di simili tragedie, Italia Nostra, insieme a CGIL Area Vasta, Arci Crotone e Gak, organizza un evento speciale.
L’evento prevede una serie di attività che si svolgeranno oggi 14 ottobre 2023, proprio per commemorare quel tragico giorno. Inizierà alle ore 16:00 con una cerimonia religiosa presso la chiesa del Sacro Cuore a Borgata San Francesco, Crotone. La messa sarà celebrata da don Stefano Cambria, parroco, e vedrà la partecipazione dei familiari delle vittime, delle autorità e dei cittadini.
Un momento particolarmente toccante sarà l’atto simbolico di piantumazione di due alberi di ulivo bianco, benedetti da don Stefano, dedicati alle vittime dell’alluvione. Questo gesto rappresenta la speranza di un futuro migliore e la crescita dell’unità nella comunità.
Dopo la messa e l’atto di piantumazione, seguirà un incontro e dibattito nella sala Oratorio della chiesa. L’incontro sarà moderato da Maria Pupa, segretaria CGIL Area Vasta Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia, e vedrà la partecipazione di diversi relatori:
Giuseppe Celsi, direttivo GAK: Discuterà del rischio alluvione e delle sfide ancora presenti, che richiedono attenzione continua per il futuro.
Filippo Sestito, presidente Arci Crotone: Condividerà riflessioni su come riabitare le aree colpite dalla tragedia e promuovere la rinascita.
Teresa Liguori, Italia Nostra Crotone e Vincenzo Fabiani, GAK: Presentano un interessante progetto per la creazione di un Parco Naturale Archeologico lungo il fiume Esaro, che unisce cultura e natura.
Girolamo Parretta, Circolo Ibis Crotone: Si concentrerà sull’importanza degli habitat fluviali del fiume Esaro.
Il dibattito sarà aperto al pubblico, incoraggiando la partecipazione attiva e la condivisione di idee. Le conclusioni dell’evento saranno tenute da Enzo Scalese, Segretario Generale di Area Vasta Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia.
La giornata sarà caratterizzata da momenti di riflessione, discussione e solidarietà, ricordando il passato ma anche guardando al futuro con determinazione.
L’evento gode del sostegno di numerose organizzazioni, tra cui MDDC, Circolo Laudato Si Crotone, MASCI Crotone, VIVERE SORRIDENDO Italia Onlus, Comitato Cerentinese, CSV Calabria Centro, Circolo Ibis Crotone e Paideia Crotone. È un esempio di come la comunità possa unirsi per onorare le vittime e lavorare insieme per prevenire futuri disastri simili.
Il 14 ottobre 1996 rimarrà una data indelebile nella storia di Crotone, ma grazie a iniziative come questa, la città dimostra la sua resilienza e il suo spirito di solidarietà per affrontare le sfide del futuro.
