Tre punti per il Modena e terzo posto in classifica mentre il Catanzaro subisce una rimonta amarissima (1-2) in pieno recupero, al 94′. Una partita che assomiglia molto alla vittoria di Cosenza: anche allora 1-2 in Calabria in rimonta, al “Marulla” e per giunta con gol vittoria siglato allora come oggi nel recupero. Questa volta, però, a deciderla è la magia di Kleis Bozhanaj, che trova il primo gol in Serie B nella maniera meno banale possibile. A Cosenza aveva segnato Abiuso.
Per il Catanzaro seconda sconfitta consecutiva (dopo quella di Como) e qualche pensiero per Vivarini, con una squadra non più brillante come in un recente passato. Certo, anche la malasorte ci ha messo del suo in quel pazzo ultimo minuto di recupero: dalla clamorosa traversa colpita da Ambrosino, in pochi secondi si è passati al gol vincente dei modenesi. Ma il calcio è bello anche perché è imprevedibile. I giallorossi scivolano al 4° posto: un sabato decisamente da dimenticare.
LA CRONACA
Il Catanzaro mostra subito l’intenzione di mantenere il possesso palla, i canarini di conseguenza faticano a macinare gioco in avvio. Vantaggio giallorosso al 19’ , alla prima vera conclusione: Stoppa riparte in contropiede sulla destra e serve Vandeputte sul secondo palo, che con un preciso destro al volo batte Seculin. Vantaggio che però dura appena 8’ , perchè Manconi, servito da Tremolada, con un colpo da biliardo di sinistro fulmina Fulignati sul secondo palo.
Grossa chance Catanzaro in avvio di ripresa: la difesa gialloblù si fa sorprendere su una palla in profondità per Donnarumma e Seculin in uscita neutralizza l’attaccante. La seconda occasione del secondo tempo è gialloblù, gran palla di Manconi per il neo-entrato Bonfanti, che di controbalzo spara alto da buona posizione. Scorre via senza squilli la ripresa, poi all’ 88’ palla-gol Modena: punizione dai 20 metri di Bozhanaj, Fulignati respinge con attenzione. Quando la partita sembrava finita succede di tutto nel recupero: Ambrosino con un destro a giro colpisce la traversa, sul ribaltamento dell’azione Bozhanaj riceve palla al limite e con una conclusione precisa e potente trova la magia che vale i tre punti.
 CATANZARO: Fulignati; Oliveri, Scognamillo, Brighenti, Veroli; Stoppa (25’ st Sounas), Ghion (37’ st D’Andrea), Pontisso (25’ st Pompetti), Vandeputte; Iemmello (12’ st Biasci), Donnarumma (12’ st Ambrosino) A disposizione: Sala, Borrelli, Krastev, Krajnc, Miranda, Katseris, Situm, D’Andrea, Brignola. Allenatore: Vivarini.
MODENA: Seculin; Riccio, Zaro, Ponsi (27’ st Pergreffi); Oukhadda, Magnino, Palumbo, Guiebre (13’ st Bonfanti); Tremolada, (27’ st Bozhanaj) Duca; Manconi (37’ st Cotali). A disposizione: Vandelli, Leonardi, Cotali, Battistella, Vukusic, Giovannini, Mondele, Abiuso. Allenatore: Bianco.
ARBITRO: Di Bello di Brindisi. Assistenti: Lo Cicero e Ceccon. 4° ufficiale: Bordin. VAR: Di Martino. AVAR: Volpi.
MARCATORI: 19’ pt Vandeputte (C), 26’ pt Manconi (M), 49’ st Bozhanaj (M).
AMMONITI: 3’ pt Manconi (M), 14’ pt Ponsi (M), 13’ st Palumbo (M), 33’ st Bozhanaj (M), 40’ st Scognamillo (C), 44’ st Brighenti.
 SPETTATORI: 9.688 spettatori totali (di cui 142 ospiti).










