Rinviati a giudizio un funzionario della polizia di Stato di Vibo e il responsabile di un’armeria. Si tratta di Valerio La Pietra, 42 anni, originario di Benevento, dirigente del commissariato di Serra San Bruno, e il sovrintendente Cosimo Damiano Pisani, 57 anni, responsabile del deposito armi presso lo stesso commissariato. La notizia è riportata dall’edizione cartacea de “il Quotidiano del Sud”.
La vicenda fa riferimento ad un fatto avvenuto il 12 dicembre del 2021 nella città della Certosa a seguito della denuncia presentata dalla parte civile, il commerciante serrese, Francesco Pastore. I due indagati, scrive ancora “il Quotidiano del Sud”, sono accusati di aver cagionato la dispersione di oltre 1500 cartucce di vario calibro appartenenti al negoziante. Nello specifico, si legge nel capo d’imputazione, “cooperando colposamente tra loro, i due, avendo in custodia, presso i predetti locali, le munizioni ritirate il 5 ottobre 2019 a Francesco Pastore, titolare dell’armeria “General Sport” – a seguito dell’emissione nei confronti di quest’ultimo del decreto prefettizio di divieto di detenzione armi, munizioni ed esplosivi – per colpa consistita in “negligenza, imprudenza o imperizia, avrebbero omesso di predisporre le cautele necessarie alla conservazione e alla custodia del materiale ritirato, cagionando dispersione di n. 1584 cartucce di vario calibro”. Le munizioni furono distrutte a Corleone (Pa) senza che, secondo la parte offesa, vi fosse un provvedimento di confisca (solo un sequestro amministrativo). Il processo inizierà il 18 gennaio.