Berardi, sfortuna e lacrime: rottura del tendine d’Achille, operazione in Finlandia

Sfortuna e lacrime. Il Sassuolo perde di nuovo Mimmo Berardi, e rischia di dirgli arrivederci anche Spalletti in chiave europeo. L’attaccante neroverde, al rientro da titolare contro il Verona dopo un mese di stop (infortunio al menisco), è uscito dal campo nel secondo tempo per infortunio, in lacrime. La diagnosi è: rottura del tendine d’Achille destro. 

COSA È SUCCESSO — Minuto 60, trequarti di campo. Montipò sbaglia un rinvio abbastanza semplice e Berardi si avventa sulla sfera per approfittarne subito e lanciare Pinamonti, ma al momento del controllo cade a terra toccandosi la caviglia destra. L’attaccante capisce subito che c’è qualcosa di grave, e infatti allerta subito la sua panchina. Sostenuto dai compagni, infine, scoppia in lacrime tenendosi il volto. E’ ormai certo che si sia rotto il tendine d’Achille, anche se non ci sono ancora notizie ufficiali. In questi casi i tempi di ripresa sono valutabili in 6-7 mesi. Berardi, 9 gol e 3 assist in questo campionato in 16 partite, era appena rientrato da titolare dopo l’infortunio al menisco di fine gennaio. AGGIORNAMENTO: Domani Berardi si sottoporrà agli accertamenti strumentali del caso, che si terranno a Milano ma dovrebbero essere un pro forma o poco più, visto che sembrano esservi pochi dubbi sulla diagnosi della rottura del tendine d’Achille. È inoltre già partita la macchina organizzativa per l’operazione, che dovrebbe avvenire in Finlandia. A riferirlo è Sky Sport.