E’ stato appena fermato dagli uomini della squadra mobile di Cosenza l’attentatore che ieri sera intorno alle 21, 30 ha esploso numerosi colpi di arma da fuoco all’indirizzo dell’ex consigliere Roberto Sacco mentre, assieme a suo figlio, viaggiava a bordo della propria auto su via Popilia.
Si tratta di Filippo Rovito di 51 anni con precedenti penali.
Rovito, dopo aver avvistato l’auto, una Fiat 500, alla cui guida si trovava il figlio dell’ex consigliere Sacco, si è lanciato all’inseguimento della stessa, a bordo della sua auto, una Mercedes, speronandola più volte.
Durante l’inseguimento il Rovito ha esploso 8 colpi di pistola, di cui tre hanno attinto l’auto dell’ex consigliere. Colpi che per fortuna non sono andati a “segno”, lasciando illesi i due.
Quelli di ieri sera a via Popilia sono stati momenti di panico, perchè il Rovito durante il suo folle inseguimento, non si è fatto scrupolo di sparare all’impazzata, mentre per strada passeggiavano tranquillamente ignari cittadini.
Ora il Rovito si trova negli uffici della Questura dove dovrà spiegare il motivo di un così folle gesto. E dalla prime indiscrezioni, pare che il “bersaglio” non fosse “direttamente” l’ex consigliere. Per quel che si sa, al momento,  il movente pare sia da ricondurre a questioni personali e sentimentali. Sembra che il Rovito ritenesse responsabile di un suo problema “familiare” , diciamo così, i membri della famiglia Sacco.
Nelle prossime ore sapremo dirvi di più.