Il Sassuolo retrocede in Serie B, Berardi andrà via: riuscirà a realizzare il sogno Champions League?

Ormai mancava solo l’aritmetica e oggi è arrivata: il Sassuolo retrocede in Serie B. Troppo pesante l’assenza del suo giocatore più importante, Domenico Berardi, per poter pensare di salvarsi. L’attaccante calabrese si è infortunato il 3 marzo nella partita di Verona: rottura del tendine d’Achille. Un intervento chirurgico e poi via alla lunga riabilitazione: tornerà all’inizio della prossima stagione e non giocherà gli Europei. 

E’ del tutto evidente che Berardi, che compie 30 anni ad agosto, non potrà seguire il suo Sassuolo in Serie B dopo 12 anni di onorata carriera, 122 gol segnati in Serie A e un rendimento sempre altissimo, culminato con la strameritata esperienza in Nazionale, che va avanti da 6 anni (28 presenze e 8 reti e il titolo di Campione dì’Europa nel 2021).

Domenico Berardi è puntualmente seguito da molti grandi club ma finora l’ad Carnevali ha sempre chiesto cifre intorno ai 30 milioni. Ora che il Sassuolo è retrocesso, gli occhi della Serie A sono tutti puntati su Mimmo.

Berardi non potrebbe assolutamente essere un giocatore di Serie B, sia perché la sua qualità da massima serie è indubbia, sia per il suo stipendio da tre milioni netti. Ecco allora che i riflettori sono tutti puntati su di lui: ora si potranno iniziare a fare valutazioni. Chi offre di più? E quanto potrebbe chiedere il Sassuolo per un giocatore di questo livello, per evitargli la Serie B? Il desiderio di Mimmo è quello di giocare finalmente la Champions League. Se escludiamo Inter e Milan, che non si sono mai interessate seriamente a Berardi, restano la “solita” Juventus ma anche Bologna e Atalanta (e forse anche la Roma), club che potrebbero senza dubbio aspirare ad averlo nella rosa per affrontare la Champions.