Egregio direttore,
vi volevo comunicare che presso l’Asp di Vibo Valentia stanno succedendo delle cose molto strane. Basti pensare che dal 1° agosto sono stati assunti 19 autisti di ambulanza della graduatoria dell’Asp di Cosenza e residenti nella stessa provincia. Cosa molto strana perché circa un anno fa presso l’Asp di Vibo è stato espletato lo stesso concorso di autista e visionando le domande sono stati esclusi il 50% dei partecipanti perché non avevano i 5 anni all’ufficio di collocamento con la qualifica di autista sia nelle strutture pubbliche che private… Alcuni di questi autisti, però, hanno partecipato al concorso dell’Asp di Cosenza e sono risultati vincitori… Sì, avete capito bene: esclusi a Vibo, vincono a Cosenza e vengono assunti a… Vibo!
Riepilogando: perché gli autisti esclusi dal concorso all’Asp di Vibo perché non avevano i requisiti, si ritrovano adesso assunti dalla stessa Asp che li aveva esclusi?
Per non parlare dell’assunzione di circa 30 amministrativi, sempre da fuori Vibo, che però dopo 8 mesi sono stati trasferiti presso altre Asp.
Per non dire dei lavoratori precari della legge 15 (ex articolo 7) che vengono utilizzati all’Asp di Vibo a 14 ore e devono ancora essere stabilizzati a 36 ore… E questi invece sono tutti soggetti residenti a Vibo e provincia…
Perché sempre all’Asp di Vibo devono arrivare e trovare terra di conquista persone provenienti da fuori? Non si tratta di un discorso campanilistico, ma solo di verificare come i disoccupati e i precari di Vibo non riescono o meglio non possono avere l’opportunità di lavorare, tutto qui… E qui mi domando: perché la politica permette o magari pianifica tutto questo?
Lettera firmata