DALLA PAGINA FB DI FAUSTO SILIPO, ex calciatore e allenatore Catanzaro
Non è la prima volta che pubblico queste immagini. E non sarà nemmeno l’ultima ! Devo dire che vivo con il terrore. Ogni tanto sento parlare di un nuovo stadio e in me esplode una rabbia impossibile da placare. Ormai è noto il mio grande dolore. So di non essere il solo, ma so anche di quanti al contrario, sono felici. Non provo odio verso nessuno sia ben chiaro, ma voglio essere capito. Ho fisso nella mente il “viaggio” mano nella mano con mio padre “da Stella a’ lu Militara”, il nostro Stadio. Detto così, rigorosamente in dialetto, di cui ne vado fiero!
Per me è vietato parlare in italiano. Specie quando sono nervoso.
La mia Patria, la mia terra, mi ha sempre riempito d’orgoglio. Un bene prezioso da difendere… “Sono pronto alla morte, siamo pronti alla morte” come dice il nostro meraviglioso inno.
Per me…catanzarisa da Stidda il Ceravolo deve rimanere dov’è. Lui il mio Grande Presidente, si sta girando e rigirando nella tomba.
Vorrei infine ricordare che nel 1972 Catanzaro-Juve si svolse con 32.000 spettatori. Smettiamola dunque a dire eresie. Lo Stadio si è ristretto ? Io, sicuro, non metterei piede. Non piangerà nessuno lo so. Certo non lo pretendo!