Ultrà Cosenza, appello a tutte le tifoserie: “Indossate anche voi la maglia numero 8 di Bergamini con i vostri colori”

Mentre in Corte d’Assise a Cosenza è iniziata la fase finale del processo sulla morte di Denis Bergamini con la richiesta di pena di 23 anni di reclusione per Isabella Internò, gli ultrà del Cosenza Calcio hanno deciso di unirsi simbolicamente in una bella iniziativa in ricordo dell’ex centrocampista.

Di seguito il comunicato congiunto della Curva Sud Bergamini e della Curva Nord Catena.

Sono passati 35 anni da quel maledetto 18 Novembre 1989, giorno in cui venne ucciso Denis. 35 anni di menzogne, depistaggi, insabbiamenti, finalizzati a nascondere la Verità.

35 anni di dolore, rabbia, caparbietà con cui sua sorella Donata, la sua famiglia, i suoi compagni di squadra, la tifoseria tutta, hanno imparato a convivere, con un solo obiettivo: conoscere la Verità.

Essere ultrà a Cosenza non può prescindere dal pretendere e dal rivendicare la verità sulla morte di Denis. È proprio per questo che nella nostra città e nella nostra provincia la battaglia per la verità continua e continuerà a tramandarsi di generazione in generazione. Lo abbiamo promesso a Denis, ai suoi familiari, a noi stessi, che non ci saremmo mai più voltati dall’altra parte.

Per questo motivo vorremmo che Denis indossasse simbolicamente la maglia numero 8 di una, dieci, cento squadre diverse, dai colori sociali diversi, accomunando una, dieci, cento tifoserie fra loro rivali, unite nel chiedere a gran voce che venga fatta luce su questi 35 anni di tenebre, fino…alla Verità!

Ci rivolgiamo dunque a tutte le tifoserie italiane ed estere chiedendo di aderire a questa iniziativa per far si che la voce di Denis riecheggi in tutto il paese e sia anche in grado di oltrepassarne i confini.”