“Consorzi di Bonifica, il presidente ragliante e tutte le domande ancora senza risposta”

Caro direttore,

mi ero ripromesso di non intervenire più sul caso dei Consorzi di Bonifica tanto a parte Iacchite’ sono tutti asserviti al potere e al guinzaglio di questi fantomatici politici calabresi.

Ma mi sono imbattuto sul video del presidente Occhiuto trasmesso dai media di regime attraverso i quali ho risentito il ragliare o il raglio, fate voi, del presidente sui Consorzi di Bonifica. A sentire lui va tutto bene madama la marchesa, i nullafacenti sono pagati tutti i mesi (coi soldi nostri) e non salgono sui tetti, i fossi sono tutti puliti (chiedetelo agli alluvionati di Lamezia Terme, sic!), gli alti  prelati non salgono più sulle gru; gli agricoltori sono soddisfatti dai servizi superlativi del Carrozzone Unico.
Occhiuto con la faccia tosta che si ritrova non dice le cose più importanti e fondamentali.
Come mai il nuovo Consorzio Unico di Bonifica ricorre sempre più spesso a milionarie anticipazione di cassa? Ha forse problemi di liquidità?
Perché dopo essersi preso tutti i progetti milionari  dei vecchi Consorzi ha cambiato tutti i tecnici nominando amici suoi e del Gallo cedrone?
Perché non paga i TFR degli ex dipendenti Forestali che aspettano da anni (anche se ci hanno sudato poco per questi soldi)?
Che fine hanno fatto le liquidazione dei vecchi Consorzi?
Che fine faranno i creditori sciallati dal Trio magico di sciallisti professionisti  OCCHIUTO GIOVINAZZO E GALLO CEDRONE?
Perché non dice che l riforma dei Consorzi è una BANCAROTTA  fatta per Legge regionale in perfetto stile fratelli Occhiuto (hanno fatto fallire pure il padre…).
Chi pagherà i milioni di euro di contributi INPS non pagati e ritenute fiscali  dei nullafacenti che si intascano laute pensioni e disoccupazioni ogni anno?
Che fine ha fatto la Coldiretti Calabria che ha inventato i Consorzi e li ha gestiti per anni? Asservita pure quella in cambio della legge sulle passività in agricoltura sennò falliva ACETO…
Perché il GIOVINAZZO senza arte né parte rimane commissario del Carrozzone Unico e non si indicono regolari elezioni per come stabilisce la legge?
Caro Occhiuto, cerca di rispondere a queste domande, ma sicuramente non lo farai perché morto un sistema clientelare ne hanno fatto uno peggiore accentrato in un unico servo sciocco (GIOVINAZZO). Povera Calabria nostra!
Lettera firmata