Fonte: Presila Duemila
Desideriamo sottoporre all’attenzione del sindaco di Spezzano Sila un fatto che ci è stato segnalato e che lede i diritti di un cittadino, al quale deve essere resa giusti-zia.
Di che si tratta? Il sig. Giovanni Mele, residente nel comune alla via Roma 249/C, essendo affetto da sensibile riduzione della capacità motorie, regolarmente documentata, ai sensi delle vigenti norme di legge, ha chiesto in data 10/9/2024 alla Amministrazione comunale la concessione di un parcheggio per la sua auto, su una stradetta pubblica a vicolo chiuso, risultata a seguito di un intervento di consolidamento eseguito negli anni ’60 del secolo scorso da parte della Legge Speciale per la Calabria. Il parcheggio darebbe la possibilità al Mele di evitare l’accesso alla sua abitazione mediante una ripida e lunga scalinata che gli procura enorme disagio..
La concessione del parcheggio viene dapprima concessa in data 18/10/2024. Tuttavia, 1l 25/11 successivo, senza alcun formale provvedimento di revoca, la concessione non è più risultata praticabile con conseguente cancellazione delle stesse strisce delimitative.
Dell’intervento di annullamento di fatto, il sig.Mele ha chiesto delucidazioni alle autorità comunali, dalle quali non ha ancora ricevuto risposte, per cui vogliamo chiedere al sindaco, che non conosciamo come persona poco attenta al diritti del Cittadini, di voler ripristinare e tutelare il diritto del sig. Mele, il quale non ha chiesto un privilegio, ma solo un suo legittimo e legale diritto, come è stato concesso, al di là del merito, in varie strade cittadine.
Avremo noi una risposta?
