Canale’, si’ sempre nu baccalà. Menu mali ca armenu t’ha cacciatu u viziu i parra’ i pallune,
Per un attimo sembra di vederlo, Piero Romeo. E se un simile e piacevole miraggio è possibile, il merito è solo de La Terra di Piero. Bisogna essere grati a Sergio e a tutti quelli e quelle che hanno creduto in quest’idea, e continueranno a farlo.
A Cosenza e nell’area urbana, coloro i quali negli ultimi decenni hanno avuto la capacità di superare le barriere dell’individualismo, spesso però non sono riusciti a oltrepassare il recinto dell’individuo, lasciandosi travolgere da gelosie e assolutismi.