Non si ferma l’offensiva di chi ha messo la società Ecologia Oggi, che gestisce i rifiuti a Cosenza, nel proprio mirino. Nell’arco di qualche settimana sono stati rubati 2 mezzi, una spazzatrice e un minicompattatore, e con oggi fanno tre.
E’ chiaro, a questo punto, che si tratta di una richiesta estorsiva che forse fino ad oggi ha trovato le resistenza della società. Evidentemente chi l’ha messa in atto non riesce a “concludere” l’affare, da qui le continue ritorsioni sull’azienda.
Oggi, uscire con il mezzo dell’azienda, per un operaio di Ecologia Oggi, per compiere il proprio lavoro è un grosso rischio. Vista l’escalation, e le modalità con le quali vengono messe a segno i furti degli automezzi. Al pari delle guardie giurate che trasportano soldi e valori.
Anche questa volta, come l’ultima, i malviventi hanno agito prima seguendo il mezzo e quando l’operaio è sceso per prelevare i bidoni vicino alla clinica della Madonnina, attorno alle 15,30, eccoli come fulmini entrare in azione.
Sono saliti sul mezzo e via in pochi secondi chissà dove. Come sempre a farne le spese è stato l’operaio che nulla ha potuto fare se non assistere, come il suo collega dell’altra volta, al furto del mezzo. La situazione a questo punto è veramente difficile.
Soprattutto per gli operai che sono in balia di una banda di criminali che li pedina, li sorveglia e all’occorrenza li deruba. In queste condizioni è difficile lavorare. E già si mormora di possibile proteste da parte degli operai che già di per se si trovano in una brutta situazione, stipendi che tardano ad arrivare e voci di possibili licenziamenti, in vista del rinnovo della gara d’appalto. Viene da chiedersi, come sempre in questi casi, cosa fa la polizia?
Ai lavoratori di Ecologia Oggi, la redazione di Iacchite’ esprime la piena e totale solidarietà. Cosa che secondo noi dovrebbero fare tutti i cittadini e soprattutto la politica onesta, schierandosi al loro fianco per il lavoro e la legalità.