La semifinale playoff d’andata di Serie B va allo Spezia con il Catanzaro che esce battuto 2-0 al “Ceravolo” e sarà costretto a strappare una vittoria con tre gol di scarto al ‘Picco‘ – nella gara di ritorno in programma domenica 25 maggio (ore 19:30) – per regalarsi la doppia finale che metterà in palio la promozione in Serie A. Una sconfitta pesante maturata al termine di una partita che ha visto i giallorossi in difficoltà a macinare gioco per tutto l’arco dei novanta minuti e pagare a caro prezzo soprattutto una ripartenza in cui cui la difesa si è fatta cogliere impreparata prima del lampo su punizione di Pio Esposito. Non è bastato il forcing finale con tanti uomini offensivi neppure per accorciare le distanze con la difesa bianconera capace di abbassare il proprio baricentro e disinnescare ogni sortita offensiva della banda di Caserta.
LA CRONACA
Primo tempo che si chiude senza reti con poche emozioni e ritmi piuttosto compassati per via dei molteplici falli fischiati dall’arbitro Bonacina. L’equilibrio regna sovrano sin dalle battute iniziali con gli ospiti capaci di spaventare Pigliacelli dopo pochi istanti dal calcio d’inizio con un colpo di testa di Pio Esposito terminato alto sugli sviluppi da corner. Il vento non facilita il compito in fase di costruzione del gioco da parte dei giallorossi che faticano a farsi vedere in avanti con pericolosità.
A metà frazione piovono cartellini con la partita che rimane in mano allo Spezia senza fruttare occasioni. Il pubblico giallorosso inizia sempre di più a spazientirsi con il direttore di gara per alcune decisioni e solamente al 41′ arriva la prima conclusione verso la porta del match con Pio Esposito che da calcio di punizione non impensierisce minimamente Pigliacelli. L’intensità resta altissima fino al duplice fischio con numerosi duelli piuttosto maschi e praticamente nessuna grande chance in un primo tempo molto tattico.
Nella ripresa, l’equilibrio dura meno di cinque minuti con lo Spezia che in contropiede trova il gol del vantaggio con Aurelio che in velocità scappa via a Bonini, entra in area e calcia in maniera sporca verso la porta ma Di Serio sulla linea di porta è lesto a insaccare in rete. I bianconeri prendono sempre più fiducia e Caserta mette mano alla panchina a ridosso dell’ora di gioco inserendo Pittarello e Pompetti per Biasci e Pontisso. Le mosse però non pagano e, dopo aver rischiato al 59′ con Pigliacelli in grado di neutralizzare un tentativo di Di Serio su un buco centrale concesso dalla difesa, Pio Esposito sigla la rete del raddoppio su calcio di punizione al 61′ senza lasciare scampo col destro al portiere giallorosso. Costretto a inseguire due gol, il Catanzaro si catapulta in avanti con tutti gli effettivi e al 63′ Pompetti si rende protagonista del primo pericolo per la porta difesa da Gori con un sinistro da fuori non inquadra lo specchio della porta davvero di poco. Caserta aumenta il peso del proprio attacco per le battute finali richiamando in panchina Brighenti, Quagliata e Petriccione per D’Alessandro, La Mantia e Buso. Ma la retroguardia bianconera ha saputo difendersi bassa con grande ordine e compattezza rischiando soltanto allo scadere in occasione del sinistro a giro disegnato su calcio punizione da Pompetti con la sfera terminata di poco sopra la traversa. Fonte: CalcioCatanzaro
CATANZARO-SPEZIA 0-2
Catanzaro (3-5-2): Pigliacelli; Bonini, Scognamillo, Brighenti (24’ st D’Alessandro); Cassandro, Pontisso (10’ st Pompetti), Petriccione (35’ st La Mantia), Ilie, Quagliata (35’ st Buso); Biasci (10’ st Pittarello), Iemmello. A disposizione: Gelmi, Borrelli, Antonini, La Mantia, Pagano, Buso, Coulibaly, Corradi. All. Caserta
Spezia (3-5-2): Gori; Wisniewski, Hristov, Bertola, Mateju; Elia (24’ st Bandinelli), Kouda (24’ st Vignali), Nagy, Cassata (45’ st Candelari), Aurelio; Esposito P. (45’ st Colak), Di Serio (35’ st Falcinelli). A disposizione: Mascardi, Chichizola, Ferrer, Reca, Benvenuto, Giorgeschi, Djankpata. All. D’Angelo
Arbitro: Bonacina
Marcatori: 4’ st Di Serio (S), 15’ st Esposito P. (S)