“Parghelia. Rendiconto 2024, il sindaco ha perso il controllo dell’ente e il senso delle istituzioni”

GRUPPO CONSILIARE GUARDARE AL FUTURO

Parghelia VV

COMUNICATO STAMPA
Rendiconto 2024, tra propaganda e opacità: il nostro voto è contrario

Il Consiglio comunale del 24 maggio 2025 ha visto il voto contrario del gruppo di opposizione Guardare al Futuro al rendiconto della gestione 2024. Una scelta motivata non da mere ragioni tecniche – il bilancio regge grazie al lavoro degli uffici – ma da criticità politiche profonde: assenza di trasparenza, mancanza di visione, programmazione debole e un’Amministrazione sempre più chiusa al confronto democratico.

Un clima di chiusura e paura del confronto

La seduta si è aperta con l’intervento del Sindaco Landro, che ha dichiarato l’intenzione di limitare il tempo degli interventi e ridurre al minimo la discussione, citando un regolamento mai mostrato ai consiglieri.
Un’impostazione che ha subito destato perplessità: non si può ridurre un Consiglio comunale a un atto formale muto, soprattutto quando si parla di soldi pubblici.
Un’ennesima, inutile mossa per intimorire la nostra azione.

Bilancio formalmente corretto, politicamente vuoto

Il risultato di amministrazione, pari a oltre 4 milioni di euro, si riduce nella realtà a circa 64.000 euro realmente disponibili, con il resto vincolato da accantonamenti e destinazioni specifiche.

Il vero problema? L’incapacità politica di usare bene queste risorse.
Emblematico è il caso dell’imposta di soggiorno: oltre 400.000 euro incassati nel 2024, ma nessun progetto strutturato di valorizzazione turistica. Fondi fermi o impiegati senza visione.

Le gravi criticità segnalate dal Revisore

Nel parere sul bilancio di previsione, il Revisore dei conti ha certificato l’impossibilità di valutare i fondi PNRR per mancanza della documentazione.
Ha inoltre segnalato problemi nella formazione del FCDE e il mancato aggiornamento della sezione “Amministrazione Trasparente”, obbligatoria per legge.

Investimenti fermi al palo

Su oltre 7 milioni di euro stanziati per investimenti, solo 630.000 euro risultano effettivamente impegnati.

Opere strategiche come il costone Michelino, il ponte sul Bardano, il campo sportivo o l’efficientamento della rete idrica restano in stallo, mentre Parghelia soffre tra strade dissestate, marciapiedi rotti e spazi pubblici trascurati.

Riqualificazione urbana: confusione e contraddizioni

Ancora più preoccupante è la gestione del progetto “Svelare Bellezza” per la riqualificazione urbana.
In aula, il Sindaco ha dichiarato di non sapere se il progetto preliminare sia stato consegnato. Eppure, solo pochi giorni prima, in un’intervista a LaC News24 e Il Vibonese, parlava di un progetto esecutivo atteso entro due settimane.

Due versioni in contraddizione che sollevano interrogativi gravi:

  • Quali documenti sono stati effettivamente prodotti?
  • Quali osservazioni sono state trasmesse ai progettisti?
  • Perché, a fronte di quasi 60.000 euro già spesi, nulla è stato condiviso con il Consiglio comunale e quindi con i cittadini?

E oggi, dopo aver promesso tavoli di confronto con la cittadinanza, il Sindaco ha dichiarato di aver modificato il progetto in autonomia.
È il dialogo? È la partecipazione?

Si agisce nell’ombra, coinvolgendo solo soggetti che – per loro stessa ammissione – intendono procedere esclusivamente sulla proposta del 7 febbraio, eliminando storia e memoria, in contrasto con la volontà popolare.

In paese ci si chiede: come vengono spesi i nostri soldi? E soprattutto: in che modo sono state recepite le richieste avanzate durante gli incontri pubblici?

Come già segnalato dal Revisore contabile anche noi stiamo valutando la possibilità di informare la Corte dei Conti, perché nessuno è in grado di comprendere cosa la Maggioranza stia realmente facendo con le risorse dei cittadini.

Uffici sotto pressione

All’Ufficio Finanziario e Tributi va riconosciuta efficienza e disponibilità.
Ma l’Ufficio Tecnico Comunale resta immerso nell’opacità: non è chiaro nemmeno chi decide , né come vengano gestite le richieste.

Il sospetto di ingerenze politiche o pressioni esterne sulla parte tecnica si fa sempre più concreto.

Il clima negli uffici è pesante. E sorprende che chi dovrebbe tutelare la salute e il benessere dei dipendenti sembri più impegnato a denigrarli e tenerli sotto pressione.

Una delle nostre mission politiche è impedire a questo ex-pseudo sindacalista di maltrattare dipendenti comunali, gli inermi cittadini di Parghelia e tenere sotto scacco i consiglieri di maggioranza. Perché quelli di opposizione non si lasciano intimorire da questo modo di fare antidemocratico, anzi per loro è di ulteriore stimolo nel continuare la propria azione politica a testa alta.

Una narrazione scollegata dalla realtà

Il Sindaco continua a raccontare un paese che non esiste, evoca episodi di dieci anni fa, accusa dopo sette anni dirigenti e amministratori precedenti, ma non risponde nel merito delle osservazioni che gli vengono poste.

Durante la seduta, ha persino dichiarato:

“Spenderò tutto prima della fine del mandato, così non lascio nulla al prossimo Sindaco.”

Parole gravi, che certificano un’idea proprietaria e distorta del ruolo istituzionale.
Attendiamo che almeno questa volta tale affermazione venga riportata a verbale.

Nel frattempo, Parghelia è segnata da cemento grezzo al posto dell’asfalto, alberi sradicati, buche ovunque, come testimoniano Via Montanara e la discesa Bardano. Per non parlare delle infrastutture fatiscenti e abbandonate.

Un’opposizione che non si arrende

Di fronte a dati, documenti e atti ufficiali, il Sindaco si arrampica sugli specchi.
Noi no. Il gruppo consiliare Guardare al Futuro continuerà a fare politica con atti, proposte, denunce e vigilanza democratica.

Il Sindaco ha perso il controllo dell’Ente e il senso delle istituzioni. Noi continueremo a contrastare ogni forma di autoritarismo, opacità e gestione personalistica del potere.

Aspettatevi nuove segnalazioni, nuove iniziative, nuovi atti.
Perché a differenza della maggioranza, noi non alziamo la mano a comando.
Noi usiamo gli atti per fare politica. Nell’interesse esclusivo della comunità di Parghelia.