Aieta: «Le vicende di Cetraro devono diventare di interesse nazionale. Abbiamo diritto alla speranza»

“Non possiamo rimanere silenti rispetto a quello che accade. A voi cittadini non chiediamo di fare gli eroi, chiediamo solo di rispettare le regole, di aiutarci a tenere la città pulita, decorosa. Dobbiamo necessariamente ricostruire l’immagine nella città e io sono qui per questo”. Lo ha detto il sindaco di Cetraro, Giuseppe Aieta, in merito agli episodi di criminalità che negli ultimi giorni stanno interessando il territorio comunale. Ultimo, in ordine di tempo, l’incendio degli autocompattatori della ditta Ecologia Oggi, che si occupa della raccolta dei rifiuti nella cittadina tirrenica. Aieta ha chiesto alle autorità in maniera accorata che “le vicende di Cetraro devono diventare di interesse nazionale: anche noi abbiamo il diritto alla speranza”. 

“Quando non mi sarà data più la possibilità di farlo – ha poi proseguito Aieta – io impiegherò un secondo a lasciare questo posto perché ho necessità di essere rassicurato di poterlo svolgere con tranquillità assumendomi tutte le mie responsabilità ma dando ai cittadini la possibilità di sperare. Ecco questo è messaggio e io con questo messaggio di speranza e di fiducia perché io vi invito a non disperdere quel po’ di fiducia che è rimasto. Insomma, vi invito a darci una mano, ecco, a darci una mano, ad aiutarci, a starci vicini, insomma, darci a dare a questa città un volto nuovo di cui ha diritto, il volto dei nostri giovani per intenderci, dei ragazzi profumati di questa città”.