“San Giovanni in Fiore, la propaganda distorce la realtà: presto o tardi questo squallore finirà”

dalla pagina FB Spazio Civico Calabria

Come sempre a San Giovanni in Fiore c’è chi vive una realtà a tratti drammatica, e chi invece la distorce al solo scopo di accrescere i propri interessi personali. La settimana del turismo delle radici ne è l’ultimo esempio, con una narrazione del tutto fantastica e poco aderente alla realtà che oramai nemmeno ci si stupisce più per la mistificazione messa in atto quotidianamente. Parlano di grande afflusso di turisti soprattutto per il concerto dei Nomadi, gratuito a detta loro ed invece strapagato con oltre 40.000€ di fondi pubblici, tra l’altro con un audio pessimo a detta dei presenti.

E se dal Nord qualcuno è venuto per assistervi molti ma molti di più sono i Sangiovannesi costretti a recarsi nelle regioni settentrionali per mancanza di lavoro o peggio ancora per i servizi sanitari sempre più carenti (la farmacia del territorio sprovvista del farmacista e con i farmaci salvavita non accessibili per chi ne ha necessità è l’ultima drammatica criticità che affligge la sanità locale).

Che dire poi dei “soliti fatti del giorno” relativi alla bitumazione delle strade cittadine: qualche “pezza” fatta qua e là scomodando persino il Santo Patrono e dopo tanto tempo passato a rimandare ciò che dovrebbe essere ordinaria amministrazione e che tanti disagi ha creato agli automobilisti con danni vari alle vetture, ma tant’è….. Si parla di Lorica, “attrattiva per i turisti” proprio ora che il lungolago sarebbe meglio definirlo cortolago visto il cantiere aperto che ne riduce la transitabilità con le lamentele dei turisti che sono state tantissime visti i servizi carenti e l’offerta turistica più che dimezzata checché se ne dica. Si parla… insomma, tante troppe parole mentre i fatti latitano come sempre perché non si può spacciare ogni singolo evento, realizzato per e con i soliti noti, come un’esperienza attrattiva e proficua per la nostra comunità sempre più piegata dalle scelte sbagliate di chi la “amministra”. Presto o tardi finirà questo squallore, non se ne può davvero più e le conseguenze purtroppo saranno davvero pesanti viste le notizie che circolano negli ultimi periodi…