Liquidazione Consorzi: Gallo&Occhiuto, la bancarotta è servita
Come nelle migliori trame di film di truffe e raggiri vari, il 10 luglio scorso con delibera di Giunta Regionale al gran completo, il duo delle meraviglie Gallo&Occhiuto ha sancito la liquidazione coatta amministrativa (leggasi fallimento) degli undici Consorzi di Bonifica della Calabria. Questo è successo pochi giorni prima che il presidente indagato per corruzione si dimettesse per evitare di essere scaricato dalla sua stessa maggioranza. Adesso, tutti i creditori dei Consorzi compresi i lavoratori i(n molti casi nullafacenti) perderanno tutti i loro denari e come se non bastasse anche la collettività perderà decine di milioni di euro. Basti pensare a tasse non pagate e contributi non versati (solo il Consorzio di Trebisacce ha debiti per 108 milioni di euro).
Il Gallo assessore-cedrone se la ride di tutto punto essendo riuscito a mettere le mani sul carrozzone unico di bonifica per i suoi interessi elettorali sistemando tutti i suoi lecchini che un tempo leccavano altri. Purtroppo a sinistra hanno candidato Tridico, che davanti alla corazzata clientelare di Occhiuto sarà destinato a sconfitta sicura da questa associazione a delinquere che comunque prima o poi finirà nella rete della magistratura stroncata dai suoi stessi “amici” e torneremo punto… e a capo. Povera Calabria nostra.
Lettera firmata
