“Cassano. Terme Sibarite, ma perché Mauro Bolla ha piantato in asso il Gallo cedrone? Ecco la spiegazione”

Nella zona centrale di Cassano, convivono due palazzi simbolici – il Comune e le Terme – e le cose sembrano andare di pari passo… ma con una sola, fondamentale differenza: al Comune il cambiamento di governo è avvenuto a maggio ed è stato annunciato con tanto di fanfara elettorale, mentre alle Terme qualsiasi cambiamento passa sotto silenzio, come se fosse un segreto di Stato. E perché questo silenzio? Semplice: ordini dall’alto del Gallo cedrone, che ha stabilito chiaramente che in vista delle elezioni regionali nulla deve turbare l’ordine costituito, né al Comune, né alle Terme. Prima i voti, tutto il resto dopo.

Alle Terme Sibarite Spa, la gestione di questa regola diventa quasi comica nella sua precisione. Mauro Bolla, già uomo di Occhiuto in Ryanair e Sacal, nominato amministratore unico solo pochi mesi fa, si dimette l’8 agosto, in piena estate. Nessun comunicato, nessuna spiegazione: il silenzio è d’oro, perché altrimenti si sarebbe creata la prevedibile “fila” di candidati alla poltrona. Dal giorno delle dimissioni, la reggenza passa al direttore amministrativo delle Terme, Dott. Gaetano Garofalo, che non ha il compito di cambiare, innovare o migliorare, ma di garantire che nulla cambi, in perfetta continuità con la logica elettorale. Il quadro è chiaro: prima i voti, poi tutto il resto.

Ma forse una spiegazione all’addio di Mauro Bolla c’è. Il Nostro ha un curriculum di tutto rispetto: vent’anni nel settore, soprattutto ex country manager di Ryanair, quello che ha firmato – guarda caso – i bandi milionari con cui la Regione Calabria ha regalato quasi 100 milioni di euro in incentivi alla compagnia irlandese.

E dove va a finire Bolla? Ma ovviamente alla Sacal, la società che gestisce gli aeroporti calabresi, come direttore commerciale. Tutto regolare, ci dicono: c’è stato un bando, una selezione, la retorica della meritocrazia. Peccato che dietro la retorica ci siano numeri e contratti che raccontano altro: Ryanair ingrassa di soldi pubblici, Ita scappa dalle rotte calabresi perché non regge la concorrenza drogata, e il giochetto continua a colpi di comunicati stampa trionfali e grafici manipolati dai social media manager del decimo piano della Cittadella.

Ma la saga non finisce qui. Perché il presidente Occhiuto, come ogni regista di fiction che si rispetti, decide di dare al suo nuovo attore protagonista un secondo ruolo: amministratore unico delle Terme Sibarite e Luigiane, che ormai sono una cosa sola. E qui casca l’asino. Le norme parlano chiaro: il decreto legislativo 39/2013 lo vieta. Chi ha un incarico apicale in una società partecipata o regolata da una PA non può essere nominato, nei due anni successivi, in un’altra società controllata dalla stessa PA. Semplice, lineare, da manuale di diritto amministrativo.

E invece no. Mauro Bolla firma un bel contratto da 36.000 euro l’anno e si prende pure le Terme. La legge? Carta straccia. Il conflitto d’interessi? Dettaglio di sceneggiatura. E il garante dell’anticorruzione? Silenzio in sala… Forse è per questo che Bolla se n’è andato? Molti uccellini ci dicono di sì… Occhiuto e il Gallo infatti, toccati all’ala da più inchieste della magistratura, hanno capito che la situazione di Bolla avrebbe potuto creare più di un casino. E così tutto resta “come prima”. Lo si vede anche al Comune di Cassano, dove tutta la struttura di Papasso è stata riconfermata in toto dall’amministrazione Gallo-Iacobini perché, del resto, anche a Gallo fanno bene i voti di Papasso, come già accaduto negli ultimi anni.

Il metodo è chiaro: che sia Bolla, Iacobini o qualsiasi altro di turno, non deve cambiare nulla. Gli scompigli portano malcontenti, i malcontenti portano domande scomode, e le domande scomode mettono a rischio i voti.

Così tutto resta ordinatamente fermo, sotto controllo, mentre chi osserva dall’esterno può solo scuotere la testa e sospirare: prima i voti, poi tutto il resto, come sempre. E nel frattempo, la casella delle Terme resta vuota da agosto nel silenzio più totale. https://www.termesibarite.it/wp-content/uploads/2025/08/Organi-di-indirizzo-politico-amministrativo-2.pdf

Lettera firmata