Appena saputo della tragica scomparsa di Guglielmo Gualtieri mi sono subito precipitato davanti alla clinica La Madonnina dove tra rabbia dolore e sgomento gli amici si sono subito stretti attorno ai familiari. Ad un certo punto un signore che era lì di passaggio parlando con un suo amico dice “A su guagliune u canuscianu tutti, di vista conosco almeno il 90% dei presenti” ed è così…Perché da Santa Rosa a Via degli Stadi, da Via Macallè a Viale Cosmai tutti conoscevano Guglielmo, quel ragazzo educato, cordiale e solare che con un sorriso sincero ti accoglieva nel suo bar e ti faceva sentire a casa sua.
Chi scrive non è un amico di vecchia data, anzi l’ho conosciuto relativamente da meno tempo rispetto ad altri: gli amici dello stadio, i compagni del Fantacalcio, o di scuola o del quartiere ma il bar di famiglia di Viale Cosmai era diventato un punto di riferimento non solo per il quartiere ma anche per chi era solo di passaggio e trovava nel suo sorriso e nelle sue battute un piccolo raggio di sole in una giornata difficile.
Un ragazzo solare, con la passione per il calcio e un amore smisurato per la sua famiglia e per il Cosenza. Un ragazzo d’altri tempi con tanti valori che difficilmente chi ha conosciuto potrà mai dimenticare….
Lettera firmata









