Manfredi-Fico è il laboratorio dei poteri forti.
La mia intervista a Cronache di Napoli ⤵️
di Luigi De Magistris
⭕️ Dopo mesi di trattative e schermaglie, il campo largo ha scelto Roberto Fico come candidato alle Regionali, è l’uomo giusto per il dopo De Luca?
💬 Per ora si è discusso solo di poltrone, divani e sedie che si stanno spartendo, tanto da farmi pensare che i politici della prima repubblica sembravano nobiluomini di altri tempi. Per me la politica vuol dire competenza, coerenza, coraggio e passione. Se guardo al campo largo di cui Fico ha assunto la guida, senza averne il timone, difficilmente ho provato tanta nausea politica, tanto da sembrare di essere ripiombati all’epoca del pentapartito campano della fine degli anni ‘80. Uno dei perni di questa operazione è Mastella: andatevi a vedere cosa diceva Fico di Mastella. Fico ha tradito le sue parole, Mastella fa quello che ha sempre fatto. Per non parlare di ciò che ha detto di De Luca. E quindi la coerenza: le parole per anni pronunciate da Fico ormai urtano in maniera indelebile su un muro di incoerenza mostruoso: si alleano con i loro peggiori nemici (evidentemente a chiacchiere): De Luca, i capi bastone del PD, Mastella, la famiglia Cesaro e tanti cacicchi presi a quintalate nel mercato della peggiore politica politicante. Un campo slabbrato che porterà a non realizzare nessun miglioramento nella vita dei campani. Ora ci illustreranno un finto programma che non potranno mai realizzare per come sono non credibili e per come è composta la coalizione: il tutto ed il contrario di tutto uniti per il potere. Ha vinto il compromesso morale con un unico obiettivo: vincere costi quel che costi purché la poltrona sia conquistata. Alla faccia del cambiamento e della onestà onestà onestà che gridavano sui palchi illudendo tante elettrici ed elettori in buona fede.
⭕️ Fico è praticamente il candidato di Manfredi, con il quale si accompagna da diversi anni: questo cosa cambia negli equilibri politici del centrosinistra? Il sindaco ha così blindato le sue diverse poltrone per i prossimi anni?
💬 L’asse Manfredi-Fico è diventato il laboratorio politico dei poteri forti e, come dimostra la sindacatura del sindaco latitante, la disconnessione tra potere politico e popolo. Mentre loro realizzano relazioni di potere e di interessi di parte, si sta costruendo l’alternativa a Manfredi dal basso. Il laboratorio Manfredi, voluto dalla peggiore partitocrazia, sarà sconfitto. Pensano che se la suonano e se la cantano occupando tutto ma stanno sbagliando i conti e scopriranno nei prossimi mesi che esiste anche altro nelle nostre comunità: esiste una militanza politica e sociale che opera con coerenza, credibilità, amore per la propria terra e con le mani pulite.
⭕️ De Luca per fare un passo indietro ha ottenuto per il figlio la guida del Pd. Schlein aveva promesso la lotta ai cacicchi e invece sono sparite anche le primarie. La democrazia sta cedendo definitivamente il passo in Campania e in Italia?
💬 Parole al vento pronunciate dai finti innovatori della politica, non esiste più nemmeno un briciolo di dignità e anche di rispetto per il popolo. De Luca per ora è il vero vincitore del campo slabbrato che se vincerà, De Luca lo trasformerà nel campo santo della politica. Il governatore ombra sarà De Luca che ha anche ottenuto la segreteria regionale per il figlio, senza la quale Fico sarebbe stato nel congelatore. Schlein e Ruotolo hanno fatto il contrario di quello che hanno detto per anni. Ma si sapeva. La coerenza è virtù rara, la poltrona è vizio antico.
⭕️ Il centrodestra, invece, è ancora in alto mare. E’ perché mancano dei veri leader locali nella coalizione attualmente al governo del Paese, perché gli accordi sotto banco sono più importanti dei progetti o per altre ragioni?
💬 Il centro-destra per ora sta piazzando alcuni dei suoi nel campo slabbrato. A dimostrazione che contano solo le poltrone e non i progetti. Poi non hanno avuto la capacità, perché inconsistenti nella loro dirigenza, di approfittare dell’indignazione popolare provocata dalle scelte del campo avversario. La destra pensa di aver già perso. Ha scelto di non lottare. La destra qui non può essere nemmeno argomento per dire agli altri mettiamoci insieme tutti per sconfiggere le destre, perché queste ultime hanno già perso.
⭕️ Lei parteciperà in qualche modo alle Regionali di novembre?
💬 Quello che hanno messo in campo nel cosiddetto centro-sinistra mi ha fatto venire la voglia, direi istintiva, di contribuire a costruire un terzo polo degli indignati, per dare un’alternativa a questo quadro politico squallido e deprimente. Lo spazio c’è. In pochi giorni lavorare per dare la possibilità di votare persone perbene, capaci e credibili. E quindi avere in regione consiglieri che come scanner del popolo potessero arginare la politica degli interessi opachi, degli affari e della distruzione dei diritti di questa terra e proporre invece un’alternativa di governo. Ma le regionali non erano nella mia testa con una mia candidatura perché sto militando politicamente, non campando di politica a differenza di altri, a costruire un progetto per liberare Napoli da una cappa di potere che se la sta mangiando e anche per realizzare un fronte nazionale che ha come obiettivo l’attuazione della Costituzione e la difesa della democrazia. Quindi vedremo nelle prossime ore, ma non farò mancare anche in questi giorni il mio pensiero e la mia azione per una politica pulita e credibile.
⭕️ Qualche giorno fa il suo ex assessore Bernardino Tuccillo ha promosso i conti del Comune, sostenendo che sono in ottima salute. E’ d’accordo?
💬 Tuccillo devo dire negli ultimi tempi non ne azzecca una, la brillantezza del resto non è mai stato il suo forte. La giunta Manfredi ha goduto del lavoro del risanamento economico e finanziario fatto dall’amministrazione che ho avuto l’onore e l’onere di guidare. Ed ora per arginare la loro incapacità amministrativa che sta buttando tutto all’aria fanno pagare ai napoletani la firma del pacco per Napoli tra Manfredi e Draghi con l’avvenuto aumento di tasse e imposte; venderanno gran parte del patrimonio comunale, gioielli compresi, per far fronte alla loro incapacità di tenere i conti in ordine; privatizzeranno molti servizi pubblici buttando a mare uno dei punti cardine del rilancio di Napoli: le risorse interne che abbiamo sempre motivato. E la nostra azione di salvataggio delle aziende napoletane e di messa in sicurezza dei conti non ha prodotto, per colpa della giunta Manfredi, alcun miglioramento dei servizi. Sono stati capaci con i soldi che gli abbiamo lasciato di peggiorare i servizi: qualità rara.
⭕️ Cosa pensa delle polemiche sulle spese della giunta Manfredi su eventi culturali e sulla comunicazione per milioni di euro, anche a seguito della vicenda Kidea?
💬 Non si era mai vista una giunta comunale a Napoli senza assessore alla cultura. La cultura del comune con Manfredi si riduce ai soldi dei contribuenti che i suoi consulenti distribuiscono a destra e a manca. Una cultura al guinzaglio del salvadanaio. Sulla comunicazione centinaia e centinaia di migliaia di euro dati a destra e a manca, con affidamenti diretti e sempre nella stessa direzione, per costruire la propaganda politica al sindaco che non c’è. Se si va a vedere la quantità enorme di soldi che sono stati distribuiti in vari settori, non solo comunicazione e cultura, con consulenze, affidamenti diretti e incarichi, si scopre un pezzo del sistema che da quattro anni ha occupato palazzo San Giacomo (comune) e piazza Matteotti (città metropolitana). Si è passati dalla rivoluzione delle mani pulite alla restaurazione delle mani in pasta, la priorità ora è liberare nuovamente Napoli per ridare forza ed energia al popolo napoletano.









