Il Garante: ‘Illegittimo lo sciopero generale senza preavviso’. La Cgil impugna la delibera e conferma la protesta

Lo sciopero proclamato domani da Cgil e dall’Unione dei sindacati di base sarebbe “illegittimo”. E’ la valutazione della Commissione di garanzia che si è riunita oggi.

“Il nostro sciopero è pienamente legittimo perché noi l’abbiamo fatto rispettando la legge 146 che prevede che di fronte a violazioni costituzionali, la messa in discussione della salute e sicurezza dei lavoratori c’è la possibilità di fare lo sciopero senza il preavviso”. la replica a stretto giro a RaiNews24 del segretario generale della Cgil Maurizio Landini, confermando l’agitazione di domani. “Anzi – ha aggiunto Landini – impugniamo la delibera della Commissione e se questa dovesse comportare verso l’organizzazione sindacale delle sanzioni siamo pronti a impugnare anche quelle”. “Non si stanno rispettando le nostre norme costituzionali”, non sono tutelati “nostri connazionali arrestati in acque libere” da Israele.

“La presidente del Consiglio dovrebbe portare rispetto a chi paga le tasse e a chi lavora”. Dire che con lo sciopero si cerca il ‘weekend lungo’, “è un’offesa”, ha replicato il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, intervenendo su LA7 a L’Aria che tira. “Sono in discussione i valori della democrazia, il diritto delle persone di vivere in pace. Una persona normale e un sindacato che è fatto di valori non può stare a guardare”, ha aggiunto ricordando che “nel 1943 per dire no alla guerra furono i lavoratori e le lavoratrici ad usare strumento dello sciopero” per ristabilire pace e democrazia.

“Pensavo che ad un livello così basso un presidente del Consiglio non ci arrivasse mai”, ha aggiunto Landini. “Bisognerebbe avere rispetto di due cose: lo sciopero non è un obbligo, quando una persona lo fa, rinuncia al suo stipendio. Una persona che rinuncia allo stipendio vuol dire che è convinto di partecipare ad una cosa importante. Il fatto che le piazze si stiano riempiendo di persone normali di fronte quello che sta succedendo è perché a vedere che le persone muoiono e di questo genocidio, scatta un meccanismo di umanità e fratellanza”, ha precisato ancora.