LA MUSICA LA GUIDIAMO NOI
Le intercettazioni riportate nell’inchiesta della Dda di Reggio Calabria nell’inchiesta Res- Tauro e riportati da Il Fatto Quotidiano riaccendono i riflettori sulla presenza della ‘ndrangheta in Calabria che molto spesso si è considerato sconfitta. In realtà esce fuori un quadro preoccupantei di come una cosca storica come quella dei Piromalli abbia ripreso a tessere i suoi rapporti con il mondo dei colletti bianchi e tentato di intrecciare rapporti anche con le istituzioni e il mondo politico su tutti gli interventi pubblici importanti .
L’Alta velocità? “Ce la vediamo noi”. Il rigassificatore? “Sta vedendo di entrare”. L’affare biomasse? “Sto facendo qualcosa”. I Ros descrivono le attività criminali come /“il vivo interesse della ’ndrangheta gioiese per la realizzazione di opere strategiche, gran parte delle quali da realizzarsi con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”.
Sempre l’articolo de Il Fatto Quoidiano riporta questa intercettazione: “A Gioia ci sono io… il più brutto dei Piromalli… la musica la cantiamo, la guidiamo noi… tutti sanno che da Gioia non si può passare, le regole sono cambiate”. È il “vangelo” secondo “Facciazza”, all’anagrafe Pino Piromalli, il boss che, dopo 22 anni di carcere duro, nel 2020 è tornato nella sua Gioia Tauro”.
La ‘ndrangheta è stata la grande assente dell’ultima campagna elettorale regionale. Chissà, forse i partiti di maggioranza e di opposizione hanno ritenuto questo un argomento superato e vecchio. Dalle intercettazioni invece esce che la musica la guidano sempre loro. Senza voler fare alcun accostamento automatico siamo andati a vedere l’esito delle elezioni regionali nei principali comuni della Piana di Gioia Tauro e della provincia di Reggio Calabria dove almeno da due elezioni regionali il centrodestra spopola e domina. Questo quadro ci serve a dare il quadro sociale, politico, istituzionale della realtà del reggino.
Nella circoscrizione Sud che corrisponde alla Provincia di Reggio Calabria Roberto Occhiuto ha preso 143.372 voti pari al 65,53%. Le liste del centrodestra hanno preso 139.208 voti pari al 65.69%. Forza Italia ha preso 42.297 voti pari al 19,96% ed eletto due consiglieri regionali: Cirillo Salvatore che ha preso 19.225 preferenze e Mimmo Giannetta con 10.452 preferenze. La Lega di Salvini ha preso 29.691 voti pari al 14,01% ed elegge nel consiglio Giuseppe Mattiani con 12.619 voti. Fratelli d’Italia prende 29,126 voti con il 13,74% ed elegge l’assessore uscente Giovanni Calabrese con 11.351 preferenze. La lista Occhiuto Presidente prende 28.520 voti e manda in consiglio regionale Giacomo Pietro Crinò con 9.036 preferenze. Poi abbiamo le altre liste che non mandano consiglieri: Noi moderati 4.667 ( ( 2,20 %), UDC 3.188 pari all’1,50 %, Forza Azzurri 1153 voti pari allo 0,54% e Sud chiama Nord con 566 voti (0,27%). Ma andiamo a vedere com’è andata comune per comune nelle realtà più importanti e significative.
COMUNI
– GIOIA TAURO: OCCHIUTO 5.215 VOTI PARI AL 76,24%. Prima lista Occhiuto Presidente con 2.326 voti (35,56)
– SAN FERDINANDO : OCCHIUTO 1.224 VOTI PARI AL 73,65%. Prima lista Occhiuto Presidente con 375 voti ( 35,56)
– TAURIANOVA : OCCHIUTO 4.611 VOTI PARI AL 76,05%. Prima lista Forza Italia con 1.989 voti (33,87)
– DELIANUOVA: OCCHIUTO 1.239 VOTI PARI AL 82,77%. Prima lista Occhiuto Presidente con 394 voti (26,75)
– ROSARNO : OCCHIUTO 3.838 VOTI PARI AL 78,37%. Prima lista Occhiuto Presidente con 1.034 voti (21,64)
– RIZZICONI : OCCHIUTO 2.490 VOTI PARI AL 77,74%. Prima lista Occhiuto Presidente con 1.193 voti (38,18)
– CINQUEFRONDI : OCCHIUTO 1.667 VOTI PARI AL 61,97%. Prima lista Fratelli d’Italia con 850 voti (31,95)
– LAUREANA DI BORRELLO : OCCHIUTO 1.569 VOTI PARI AL 77,90%. Prima lista Occhiuto Presidente con 358 voti ( 18,52)
– SEMINARA: OCCHIUTO 752 VOTI PARI AL 64,00%. Prima lista Forza Italia con 243 voti (20,93)
– MELICUCCA’:OCCHIUTO 296 VOTI PARI AL 76,88%. Prima lista Lega Nord con 140 voti ( 36,84)
-VARAPODIO: OCCHIUTO 859 VOTI PARI AL 82,20%. Prima lista Noi Moderati con 528 voti (51,56)
-OPPIDO MAMERTINA: OCCHIUTO 1.808 VOTI PARI AL 73,32%. Prima lista Forza Italia con 1.171 voti (48,13)
– SANT’EUFEMIA ASPROMONTE: OCCHIUTO 1.211 VOTI PARI AL 70,61%. Prima lista Lega Nord con 494 voti (29,16)
– PALMI: OCCHIUTO 4.698 VOTI PARI AL 55,34%. Prima lista Forza Italia con 1.171 voti (48,13)
– CITTANOVA: OCCHIUTO 2.334 VOTI PARI AL 63,22%. Prima lista Occhiuto Presidente con 795 voti (22,13)
– BAGNARA : OCCHIUTO 3.558 VOTI PARI AL 76,72%. Prima lista Forza Italia con 1.947 voti (42,49)
– SCILLA: OCCHIUTO 1.363 VOTI PARI AL 70,13%. Prima lista Forza Italia con 484 voti ( 23,05)
– VILLA SAN GIOVANNI: OCCHIUTO 3.002 VOTI PARI AL 53,98%. Prima lista Forza Italia con 1282 voti ( 23,92)
SPOSTIAMOCI SULLA COSTA JONICA
— LOCRI: OCCHIUTO 3.569 VOTI PARI AL 61,97%. Prima lista Fratelli d’Italia con 2.124 voti (43,02)
— SIDERNO : OCCHIUTO 3.616 VOTI PARI AL 53,97%. Prima lista Occhiuto Presidente con 1.145 voti (17,62)
— MARINA DI GIOIOSA: OCCHIUTO 1.858 VOTI PARI AL 75,41%. Prima lista Occhiuto Presidente con 784 voti (32,71)
— BOVALINO : OCCHIUTO 1.647 VOTI PARI AL 50,58%. Prima lista Fratelli d’Italia con 486 voti (15,10)
— BOVA MARINA: OCCHIUTO 1.184 VOTI PARI AL 73,18%. Prima lista Occhiuto Fratelli d’Italia con 654 voti (41,79)
— GIOIOSA IONICA: OCCHIUTO 1.726 VOTI PARI AL 57,30%. Prima lista Occhiuto Presidente con 740 voti ( 25,09)
– MONASTERACE: OCCHIUTO 988 VOTI PARI AL 71,59%. Prima lista Occhiuto Presidente con 433 voti (32,36)
– RIACE: OCCHIUTO 494 VOTI PARI AL 71,07%. Prima lista Forza Italia con 192 voti ( 28,49)
— GERACE : OCCHIUTO 670 VOTI PARI AL 66,01%. Prima lista Fratelli d’Italia con 302 voti (30,17)
– BRANCALEONE: OCCHIUTO 1.109 VOTI PARI AL 77,66%. Prima lista Forza Italia con 383 voti (27,20)
– STILO: OCCHIUTO 849 VOTI PARI AL 72,56%. Prima lista Forza Italia con 311 voti ( 27,00)
– AFRICO: OCCHIUTO 681 VOTI PARI AL 69,70%. Prima lista Forza Italia con 202 voti (20,68)
– CAULONIA: OCCHIUTO 1939 VOTI PARI AL 62,01%. Prima lista Forza Italia con 1362 voti (44,64)
Chiudiamo con Reggio Calabria e dintorni
– REGGIO CALABRIA : OCCHIUTO 44.852 VOTI PARI AL 61,49%. Prima lista Forza Italia con 14.677 voti ( 21,13)
– MELITO PORTO SALVO: OCCHIUTO 3.641 VOTI PARI AL 79,55%. Prima lista Lega Nord con 1342 voti ( 30,00)
– CAMPO CALABRO: OCCHIUTO 1.326 VOTI PARI AL 61,67%. Prima lista fORZA iTALIA con 676 voti ( 32,34)
Quando i dati elettorali arrivano a questi livelli bulgari da vecchia Unione Sovietica con percentuali in molte realtà tra il 70/80%, oltre a porsi un problema serio di riflessione da parte dei partiti di minoranza, si pone un problema perfino di democrazia, di permanenza della vita e del confronto democratico. Quando poi a tutto ciò si aggiungono intercettazioni allarmanti dovrebbe essere compito del presidente di regione Roberto Occhiuto, del segretario del principale partito di maggioranza Francesco Cannizzaro e della sottosegretaria agli interni Wanda Ferro intervenire immediatamente per fugare qualunque tipo di sospetto.
Tutto può essere accettato in queste circostanze ad eccezione del silenzio. Dovrebbe essere compito delle forze progressiste incalzare su questi aspetti. Ma lasciamo perdere. Non hanno proferito verbo lungo tutta la campagna elettorale. Figuriamoci oggi dopo la stangata. Così come non si capisce il silenzio delle associazioni anti ‘ndrangheta, dei tanti opinionisti sempre pronti ad analizzare l’arresto del piccolo mafioso, e della gran parte dell’informazione.









