Catanzaro. Il Fiorita domenicale tra meteo, Città universitaria e l’arrivo dello storico Barbero

I 𝐏𝐄𝐍𝐒𝐈𝐄𝐑𝐈 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐃𝐎𝐌𝐄𝐍𝐈𝐂𝐀

DALLA PAGINA FB DI NICOLA FIORITA, SINDACO DI CATANZARO 

𝐌𝐄𝐓𝐄𝐎
Abbiamo criticato tante volte il sistema di allerta meteo, imperniato su porzioni di territorio molto estese e disomogenee e su una fascia temporale di 24 h che può racchiudere al proprio interno situazioni anche molto diverse, così come tante volte abbiamo criticato il sostanziale automatismo che costringe i sindaci a chiudere le scuole in presenza di un’allerta arancione, ma questa volta dobbiamo ringraziare il sistema e l’allerta della protezione civile regionale. Se non avessimo chiuso le scuole sarebbe stato un disastro.
I rovesci di pioggia sono stati molto intensi, ben superiori alle attese, e i disagi sono stati tantissimi. Lo so bene che questo dato lascia il tempo che trova. E so che potrei dire che in fondo abbiamo retto meglio di altri e che qualcuno potrebbe obiettare che questo non consola, so che potrei dire che tecnici, vigili, operai hanno lavorato tutto il giorno e che qualcuno potrebbe tirare fuori qualche foto di canale ostruito o di tombino intasato. Ma io so che abbiamo fatto il massimo, prima e durante la giornata di ieri, so che per mettere davvero in sicurezza un territorio fragile e violentato per decenni servirebbero uomini e risorse che non abbiamo. Ma so anche che dove riusciamo ad intervenire nei tempi giusti, allora le cose dovrebbero andare meglio. Ed è per questo che intendo accertare con rigore i risultati dei lavori compiuti all’ingresso del quartiere marinaro che, a prima vista, non hanno proprio dato i risultati sperati. Se qualcuno ha sbagliato, dovrà assumersene la responsabilità.

𝐂𝐀𝐓𝐀𝐍𝐙𝐀𝐑𝐎 𝐂𝐈𝐓𝐓𝐀’ 𝐔𝐍𝐈𝐕𝐄𝐑𝐒𝐈𝐓𝐀𝐑𝐈𝐀
Costruire una città accogliente, a misura di studente universitario, è un obiettivo evocato da tutti indistintamente e da tempo immemore. Nei prossimi mesi (anzi giorni) partiranno – grazie ad un accordo tra AMC e Università Magna Graecia – delle corse supplementari e dirette tra il centro storico e il Campus e tra il quartiere Lido e il Campus. A questo seguirà un accordo per alloggi a prezzo calmierato e altre iniziative sempre concordate con l’UMG, con l’Accademia e con il Conservatorio. Accademia e Conservatorio tra qualche giorno porteranno anche i primi studenti stranieri nell’immobile di Via Cilea. Mentre i lavori per lo studentato dell’ex Chimirri si avviano alla conclusione. La città universitaria prende forma. E non è poco.

𝐍𝐔𝐎𝐕𝐀 𝐌𝐎𝐁𝐈𝐋𝐈𝐓𝐀’
Oggi è il giorno dei defunti e lo celebreremo con la solennità che merita. Come sempre parteciperò alla funzione religiosa che si svolge presso il cimitero di Via Paglia, che resterà aperto tutto il giorno nonostante la concomitanza della partita. Avevo chiesto formalmente lo spostamento della gara, ma la Lega B ha ritenuto di procedere diversamente. Ne abbiamo preso atto pur non condividendo la decisione.
Ma proprio in questa occasione voglio ribadire che il parcheggio al cimitero resterà totalmente gratuito e senza limiti di orario. Quello che prenderà avvio nei prossimi giorni sarà invece un esperimento importante per cambiare completamente la mobilità intorno all’ospedale, provando a liberare quell’area di quelle automobili che rendono difficile la circolazione in una zona così delicata. Si utilizzeranno delle navette dal parcheggio del campo scuola che, questo sì, diventerà a pagamento. E a pagare, per la prima volta, saranno anche gli autobus extraurbani che utilizzano il piazzale per la sosta. Innovazione e coraggio sono gli ingredienti del cambiamento.

𝐏𝐎𝐍𝐓𝐄 𝐒𝐔𝐋𝐋𝐎 𝐒𝐓𝐑𝐄𝐓𝐓𝐎
La decisione della Corte dei Conti ha riaperto il dibattito sulla realizzazione del Ponte sullo stretto. Non ho mai nascosto il mio pensiero sulla questione così come non ho mai nascosto che, a mio avviso, il problema principale resta quello delle priorità per una regione come la nostra che tanto ha bisogno di infrastrutture moderne. Quello che mi chiedo è molto semplice. Siccome verranno utilizzate cospicue risorse già destinate alla Calabria, e che per altre opere sarebbero utilizzabili, perché non chiedere ai calabresi come preferiscono spendere quello che gli spetta? Dobbiamo proprio rassegnarci all’idea che Salvini sia federalista quando si tratta delle regioni del Nord e centralista quando si tratta delle Regioni del Sud?

𝐁𝐀𝐑𝐁𝐄𝐑𝐎
Martedì 4 novembre Alessandro Barbero sarà a Catanzaro, nel nostro magnifico Teatro Politeama, per parlare di San Francesco. Un evento imperdibile, di elevatissimo spessore culturale, che ha visto registrare un sold out fulmineo, quasi fosse il concerto di una rock star.
La grande cultura passa da Catanzaro. La grande cultura muove ancora le persone e lascia tracce profonde nella comunità

𝐏𝐄𝐓𝐑𝐈𝐂𝐂𝐈𝐎𝐋𝐎-𝐀𝐋𝐋𝐈
Chiudo la domenica tornando alle considerazioni iniziali. Il nostro territorio, peraltro molto esteso, presenta tantissimi profili di criticità che richiederebbero uomini e risorse che non abbiamo. Combattiamo – letteralmente combattiamo – ogni giorno per recuperare risorse, intercettare finanziamenti, rispondere alle legittime richieste dei cittadini, far fronte alle urgenze. Ora, un certosino lavoro amministrativo ha consentito di spegnere una serie di mutui accesi in passato e non più utili, recuperando quasi 270 mila euro. Li dedicheremo alla manutenzione delle strade, e una parte di essi saranno destinati a mettere in sicurezza il tratto di Petricciolo-Alli che versa in una situazione di estrema pericolosità. Nel frattempo stiamo lavorando per accertare e risolvere definitivamente le cause che hanno generato questa ennesima criticità.
In questo caso, come sempre, mi attengo ai principi che guidano la mia azione. Non scelgo dove intervenire per compiacere questo o quel consigliere o per alimentare piccole clientele, non scelgo perché qualcuno protesta, minaccia, pubblica post o scrive articoli e nemmeno perché in campagna elettorale ho fatto una promessa o perché x conosce y che mi fa chiamare da z. Non sono fatto così, e non cambierò mai. Scelgo solo in ragione di quello che ritengo giusto, sapendo che purtroppo non sempre ciò che è giusto può essere soddisfatto immediatamente. E se qualcuno non lo capisce resta un problema suo, significa che in fondo non è diverso dagli altri che ha sempre criticato.