Catanzaro, Granato lancia l’allarme: “Il Parco della Biodiversità nel degrado”

NOTA STAMPA BIANCA LAURA GRANATO, GIA’ SENATRICE

Il Parco della Biodiversità Mediterranea, attualmente intestato a Michele Traversa, è a evidente rischio degrado. Le luci quasi tutte spente nelle ore crepuscolari e notturne, nessuna ronda, nessuno che risponda o intervenga nemmeno a seguito di mie reiterate segnalazioni sia alle forze dell’ordine, sia al personale che gestisce le strutture per l’ente provincia. Ad essere presa di mira nelle ore successive al tramonto l’area attrezzata per bambini denominata “Parco dei folletti”, chiusa al pubblico, ma perfettamente accessibile a gruppi di ragazzi adolescenti che scorrazzano senza controllo all’interno dei giochi recentemente restaurati, rischiando di farsi male e di danneggiare le strutture multipiano destinate a bambini sotto gli 8 anni.

Il Parco della biodiversità è uno dei pochissimi luoghi di Catanzaro attrezzati a soddisfare le esigenze di ragazzi, bambini ed adulti di qualsiasi età. Non è tollerabile che alcuni soggetti fuori controllo vengano lasciati indisturbati devastare aree destinate ad altre fasce d’età, oltretutto chiuse al pubblico. Perché nessuno si attiva? Arriveranno le telecamere, ma saranno sufficienti a prevenire gli atti di vandalismo? E nelle more che si fa? Si aspetta che le aree attrezzate per bambini diventino un cimitero di ruderi come quelle di Villa Pepe?

Comprendo che l’ente Provincia risenta dei tagli successivi alla legge Delrio, ma abbandonare al suo destino un luogo in cui si sono investiti e si continuano ad investire soldi pubblici, il polmone verde della città, è la tangibile dimostrazione che le istituzioni non hanno più la capacità di incidere positivamente sulla qualità della vita dei cittadini, i quali farebbero bene ad iniziare a preoccuparsi e a rimboccarsi le maniche.