La multa del Garante Privacy contro Report ora è ufficialmente carta straccia. Ieri il Tribunale di Roma ha annullato il provvedimento con cui nel luglio 2023 l’Autorità aveva ammonito la Rai per la messa in onda di due email di Andrea Mascetti nella puntata “Vassalli, valvassori e valvassini” del 26 ottobre 2020. Il giudice conferma: Report è giornalismo d’inchiesta e quelle email erano essenziali, pertinenti e funzionali a documentare i rapporti tra Mascetti e la Lega, smentendo le sue stesse dichiarazioni. Nessuna violazione della privacy: non vita privata, ma attività professionale inserita in un contesto di interesse pubblico.
La sentenza boccia l’impostazione del Garante, chiarendo che la tutela dei dati personali non può diventare strumento per colpire inchieste fondate su documenti leciti e rilevanti. Risultato: sanzione annullata e spese legali da 9.200 euro, a carico per metà di Garante e Mascetti. La conferma giudiziaria che la multa dell’autorità non stava in piedi. Fonte: Il Fatto Quotidiano









