Sanità, Scura chiede di sospendere i pagamenti per Cedolia ma non osa toccare Lauricella

Flavio Cedolia con Scopelliti

Iacchite’ ha colpito ancora.

Il commissario per il piano di rientro Massimo Scura, dopo aver letto sul nostro giornale della liquidazione di 230 mila euro a Flavio Cedolia, il manager che voleva fare il direttore amministrativo Asp con la laurea triennale, ha chiesto all’Azienda di sospendere i pagamenti.
E se Mauro andrà avanti, Scura manderà le carte in procura. Ha capito che, pur vincendo in appello, quei soldi difficilmente saranno restituiti.

Scura ha chiesto come mai il pagamento sia avvenuto SENZA il parere preventivo dell’avvocato Giovanni Spataro, il legale esterno che difende l’azienda.
Una cosa che Mauro dovrà chiarire.

Quello che Scura non fa , però, è chiedere la rimozione di Giovanni Lauricella, il Grand commis dell’ufficio legale, l’uomo che non si oppose ai decreti ingiuntivi di Cedolia, l’uomo che ha dato 416 incarichi legali a Nicola Gaetano, l’uomo del Cinghiale a Paola.

Il commissario Scura
Il commissario Scura

Lauricella è anche l’avvocato che ha firmato la conciliazione legale con il giornalista Mario Campanella e poi ne ha chiesto la rescissione, nonostante Gianfranco Filippelli sia stato rinviato a giudizio per abuso di ufficio.
Il 14 ottobre ci sarà la causa dinanzi a Silvana Ferrentino, un magistrato del lavoro assai stimato. I legali di Campanella chiederanno l’immissione in servizio ma anche la condanna ai danni per lite temeraria. Così ci ha detto l’avvocato Mara Paone.

La lite temeraria si ha quando chi fa causa civile sa, dolosamente, che la sua azione è ingiustificata. Lauricella firmò la conciliazione che oggi chiede di revocare. È la volta buona per colpirlo al “cuore” (cioé nelle tasche…) dopo i milioni di euro che ha sottratto ai malati di cancro e di mente, abbandonati da un’azienda che sperpera i nostri soldi.

Pensaci tu, Silvana.