Lettere a Iacchite’: “Perché la scuola di via Negroni non aderisce a Sport di Classe?”

Scrivo a nome di un gruppo di genitori che hanno figli che frequentano l’istituto primario “Sandro Pertini” di via Negroni.
Si sa, Cosenza è una città piccola e quindi tutto quello che accade si conosce in ogni angolo.
Ormai sono 2 anni che è attivo un progetto che si chiama “Sport di Classe” e credo che in tutte le scuole primarie di Cosenza c’è l’adesione da parte delle scuole, tranne quella dei nostri figli.
E’ vero che non è obbligatoria la partecipazione ma allo stesso tempo è un diritto per i nostri figli avere a disposizione 2 volte al mese la figura del laureato in scienze motorie, quindi persona altamente qualificata, per far svolgere l’attività motoria con i nostri figli in palestra e per dare in queste due ore nozioni alle maestre che siano poco formate per fare questo.
Siamo in un periodo dove l’obesità dilaga ed essere coscienti di avere un esperto che sappia far muovere i nostri figli è fondamentale.
Le ho scritto perchè spero che con il suo aiuto si possa divulgare ciò che non viene dato ai nostri figli e se dovessero esserci altri casi di scuole che non hanno aderito ancora far muovere tutti i genitori per far aderire chi non l’ha fatto.
Siamo gli unici in Europa che non abbiamo il laureato in scienze motorie nella scuola primaria come docente di ruolo. Almeno dateci queste misere 2 ore al mese per i nostri figli.
PS: mi sono dimenticata di scrivere che il progetto è interamente finanziato dal Coni e che è previsto nell’orario curriculare, quindi non toglierebbe niente, né alla scuola e né alle maestre.
Lettera firmata