Regione, la Corte dei Conti denuncia: pagamenti duplicati e fondi tornati indietro per disabili e studenti

E’ impietosa l’analisi della Corte dei Conti sul bilancio per l’esercizio 2015 della Regione Calabria.

Nella gestione dei pignoramenti sarebbe emersa la duplicazione di pagamenti.

Ma la Corte dei conti ha evidenziato anche vincoli di cassa per procedure esecutive estinte e “assenza di comunicazioni da parte dei dipartimenti interessati e dei relativi decreti di riconoscimento di debito fuori bilancio.

La Regione ha restituito allo Stato 2 milioni 693mila euro, nel settore del diritto allo studio. Secondo la magistratura contabile, l’amministrazione avrebbe mancato gli obiettivi di spesa per “l’attuazione degli interventi per il diritto allo studio, con un importo non speso pari a 1 milione 524mila euro; per i contributi e benefici a favore degli studenti, anche con disabilità, l’importo non speso ammonta a 550mila euro; per il diritto al lavoro dei disabili, il denaro non utilizzato ammonta a 619mila euro”.

In questo contesto, l’unica nota positiva sottolineata dal presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, è che la Corte ha approvato la parifica di bilancio del 2015.

Fonte: Newsandcom