Continua l’emergenza criminalità a Cosenza.
Poco dopo le ore 15 due persone con il volto coperto da una sciarpa e armate di taglierino hanno rapinato la filiale della BCC Centro Calabria di via Panebianco, al confine con Rende.
Il bottino ammonterebbe a circa 96mila euro.
I due banditi hanno intimato al personale ed ai clienti presenti di consegnare i telefoni cellulari. Hanno poi atteso circa un quarto d’ora l’apertura automatica della cassaforte da cui hanno asportato tutto il denaro in essa contenuto.
Poi è scattato l’allarme. Sono intervenuti gli agenti della squadra mobile e i carabinieri.
Le forze dell’ordine hanno ascoltato i presenti e visionato le immagini dell’impianto di videosorveglianza.
Un’altra rapina con le stesse modalità e con un bottino più o meno simile (circa 130mila euro) era stata messa a segno meno di due mesi fa (il 19 novembre dello scorso anno) a Roges di Rende nella filiale della BCC Mediocrati.
Il 3 gennaio scorso, poi (appena una settimana fa), due banditi avevano rapinato una gioielleria a corso Mazzini alle 10 del mattino. Erano stati arrestati due giovani fratelli, poi scarcerati a tempo di record.