Catanzaro: Abramo, Ciconte e i soliti teatrini

Il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo

I candidati a sindaco a Catanzaro, sono quattro e cioè Vincenzo Ciconte, centrosinistra; Sergio Abramo, sindaco uscente del centrodestra; Nicola Fiorita, lista civica “Cambiavento” vicina alla sinistra; Bianca Laura Granato, per il Movimento 5 Stelle.

Quello di Catanzaro è considerato anche un banco di prova per il Pd e per la Giunta regionale del governatore Mario Oliverio per misurare le forze in vista delle elezioni politiche e selezionare i candidati.

La messa a punto degli schieramenti nel capoluogo regionale ha fatto registrare diversi colpi di scena, a partire dalla candidatura annunciata e poi ritirata di Antonio De Marco, che avrebbe dovuto guidare una coalizione di centro. La coalizione si è sgretolata e i partiti che ne facevano parte hanno assunto posizioni diverse.

E’ il caso di Alleanza Popolare, il partito che fa capo ad Angelino Alfano, prima disponibile alla candidatura di De Marco, poi in trattativa con Ciconte e il centrosinistra ed infine posizionatosi con Abramo e il centrodestra.

Complesso anche il percorso dell’Udc che, dopo vari tentennamenti, ha scelto di schierarsi con il candidato del centrosinistra.

Per Sergio Abramo si prospetta la quarta candidatura alla carica di sindaco. Dopo i primi dieci anni alla guida del Comune, ed una pausa di pochi anni, l’imprenditore di Forza Italia ha deciso di tornare in lizza, conquistando le ultime elezioni e decidendo di ricandidarsi ancora una volta.

Enzo Ciconte, Mario Oliverio, Carlo Guccione, Nino De Gaetano

Ciconte proviene, invece, dalle fila del Pd, partito con il quale è stato eletto consigliere regionale alle ultime elezioni. Dopo un inizio legislatura come assessore della Giunta regionale, Ciconte è rimasto fuori dall’Esecutivo di cui era anche vice presidente, dopo il rimpasto deciso per l’inchiesta sui rimborsi dei consiglieri regionali nella precedente legislatura.

A sostenere Fiorita, docente universitario, ci sono una serie di liste civiche e di movimenti, mentre per la candidata pentastellata manca solo l’ufficializzazione da parte del partito dopo la vittoria delle votazioni “on line”.

Molte le liste annunciate a sostegno dei candidati alla carica di sindaco di Catanzaro: poco meno di trenta, infatti, al momento, quelle liste ipotizzate, molte delle quali civiche e non tutte riconducibili ai partiti ufficiali.