Cosenza, Liceo Fermi. Fgc: “Evidenti le colpe politiche e il fallimento dei programmi sull’edilizia scolastica”

Liceo Fermi, FGC «Sono evidenti le responsabilità politiche e il fallimento dei programmi sull’edilizia scolastica»

Questa mattina, da una lettera pubblicata proprio su questo giornale, siamo venuti a conoscenza della preoccupazione da parte di alcuni genitori in merito alla presunta inagibilità del plesso di Via Isnardi del nostro liceo.

«Già negli anni passati come Fronte della Gioventù Comunista e Azione Fermi, con il nostro ex rappresentante degli studenti Gilberto Fialà, denunciavamo il fallimento delle politiche sull’edilizia scolastica portate avanti dai vari governi di centro-destra e centro-sinistra – ha dichiarato Rodolfo Agnesi, attuale rappresentante degli studenti per Azione Fermi -. Durante il primo Consiglio d’Istituto siamo venuti a conoscenza della richiesta, fatta dalla Dirigente Scolastica, di un secondo controllo di cui ancora non conosciamo gli esiti, mentre il primo sopralluogo (anche se non in maniera ufficiale) probabilmente ha portato alla luce varie mancanze nel rispetto delle norme sismiche.

Se tutto questo venisse confermato non può che essere un’ulteriore conferma di ciò che denunciamo da anni: il nostro ex Presidente del Consiglio Matteo Renzi (e come lui anche i suoi predecessori visto che qui si parla di una struttura non di recente costruzione), con hashtags e slides, parlava di #scuolesicure e #scuolebelle facendo delle poche briciole destinate all’edilizia scolastica un vero e proprio vanto per l’esecutivo, ma nel giorno del suo insediamento il Premier annunciò un finanziamento di 3,5 miliardi, che nel corso dei mesi è diminuito progressivamente fino a 489 milioni.

Nel momento in cui gli incidenti e le irregolarità nell’ambito dell’edilizia scolastica si susseguono con preoccupante frequenza, non è soltanto fuorviante parlare di casi isolati e di conseguenze di responsabilità singole, è d’obbligo individuare le precise responsabilità politiche. Il mancato interesse a finanziare adeguatamente programmi di edilizia scolastica aldilà della pura propaganda elettorale è il motivo per cui anche gli studenti della nostra scuola nel varcare il cancello alle otto della mattina non possono considerarsi al sicuro. Detto ciò attendiamo gli esiti del secondo esame e ci auguriamo che in caso di conferma di ciò che oramai è un segreto di Pulcinella venga presa una soluzione che non crei disagi al normale svolgimento delle attività didattiche».

Rodolfo Agnesi – rappresentante degli studenti del Liceo

Azione Fermi

Fronte della Gioventù Comunista Cosenza