Cosenza, il commissario Scura boccia il dg Mauro e l’intero management dell’Asp

IL COMMISSARIO SCURA BOCCIA IL DG MAURO E L’INTERO MANAGEMENT DELL’ASP DI COSENZA

Giorno 26 settembre, il commissario ad acta per il piano di rientro dai disavanzi del servizio sanitario regionale, Massimo Scura, ha incontrato il direttore generale dell’ASP di Cosenza, Raffaele Mauro, e tutti i direttori rappresentanti l’intero management aziendale e pertanto responsabili degli Uffici che incidono in maniera determinante sulla spesa dell’ASP.

L’incontro, tenutosi nei locali del SERT della stessa ASP di Cosenza, ha avuto come oggetto “Le verifiche sull’andamento della spesa” ed era stato largamente preannunciato dallo stesso Scura con nota n. 131783 del 13 settembre; nella nota, avente ad oggetto “Incontri di verifica”, venivano elencati tutti gli argomenti che sarebbero stati trattati nell’incontro, sottolineando che gli argomenti stessi “…rappresentano obiettivi dei direttori generali…”.

Gli argomenti, ampiamente e dettagliatamente descritti nella nota di cui sopra, hanno previsto testualmente: “Analisi della Produzione – Area Finanziaria -Pagamenti pregressi – Gestione del contenzioso e valutazione del rischio – Area acquisizione beni e servizi, investimenti e fabbisogno – Spesa farmaceutica – Spesa protesica – Spesa per il personale – Flussi informativi – Sovracup – Assistenza territoriale”.

Oltre all’oggetto degli argomenti che sarebbero stati trattati nell’incontro, sempre nella stessa nota, venivano descritte analiticamente, appunto per ogni argomento, le specifiche richieste, ad esempio per l’argomento “Analisi della produzione” veniva tra l’altro richiesto specificatamente “Acquisto di prestazioni da privato”, per l’argomento “Spesa per il personale” veniva tra l’altro richiesto “Pianta organica” e così via, argomento per argomento.

Pertanto, il DG Mauro e l’intero management aziendale erano stati messi al corrente da tempo dalla stessa Struttura Commissariale dei contenuti del previsto incontro: è un po’ come se il “docente” comunicasse preventivamente al suo “alunno” non solo l’argomento ma anche le domande che porrà allo stesso! Ebbene, nonostante l’alunno, pardon, il dg Mauro, fosse stato da tempo messo a conoscenza sia degli argomenti e sia degli specifici temi motivo dell’incontro, è stata una clamorosa debacle! La classica figura di merda!

Il commissario Scura

L’inadeguato DG Mauro ne è uscito con le ossa rotte dall’incalzare del Commissario Scura che ha impattato con l’impreparata direttrice della Ragioneria, dottoressa De Ciancio, che ha dimostrato di non avere contezza delle voci di bilancio, con lo sbigottito e sprovveduto Direttore Affari Legali, avvocato Brogno, che non ha contezza del contenzioso dell’ASP, con l’incompetente direttrice Acquisizione Beni e Servizi, dottoressa Acquaviva, che lamentava l’assenza dei flussi informativi, con il condannato e bugiardo direttore delle Risorse Umane, Fra’ Remigio Magnelli, che non possiede i dati relativi al personale dell’ASP, con il già sospeso dai pubblici uffici Direttore del Distretto di Cosenza, Wikipedia Perri, che, contro ogni evidenza logica, continua a voler dare seguito alla ignobile delibera di pagamento relativa alle false attività dei Nuclei di Cure Primarie, con l’incapace responsabile dell’inesistente Registro Tumori, dottoressa Giorno, che attribuisce alla Regione le colpe della propria inefficienza nel gestire il fiume di danaro che gli è stato attribuito, e così via per tutti i convenuti.

In buona sostanza il commissario Scura ha potuto verificare le… capacità manageriali del DG Mauro nel gestire l’ASP di Cosenza, una fra le più grandi d’Italia!

Alla luce di quanto emerso nell’incontro siamo ora afflitti da due grandi preoccupazioni. La prima e più grande apprensione che ci affligge è quella relativa allo stato di salute del DG Mauro, relativamente al fatto che è verosimile che le conclusioni a cui sarà doverosamente addivenuto il commissario Scura circa le capacità di gestione dell’ASP di Cosenza possano aggravare lo stato depressivo di cui soffre lo stesso Mauro.

La seconda e più grave inquietudine che ci tormenta realmente è che molto verosimilmente, lo scaltro e per niente depresso DG Mauro, sottolineerà l’incapacità dei suoi funzionari affermando l’impossibilità a gestire un’azienda con tale pool di inetti e quindi giustificherà uno spoil system selvaggio che andrà a sollevare dall’incarico i dirigenti politicamente non protetti a favore dei segnalati dai soliti Adamo, Bruno Bossio, Pacenza, Cinghiale eccetera.

La verità vera è che Mauro riveste il ruolo di direttore generale dell’ASP di Cosenza da quasi due anni e che quindi non può permettersi il lusso di addossare agli altri le proprie inefficienze e la propria inadeguatezza al ruolo. Da che mondo è mondo la responsabilità della cattiva o buona gestione di una qualsivoglia organizzazione è sempre da ricercare nell’incapacità o nella competenza del vertice.

In ultimo, considerato che nella nota del commissario Scura veniva riportato testualmente che “Alla fine dell’incontro verrà redatto verbale che sarà sottoscritto dalla direzione strategica”, ci preme cortesemente invitare il responsabile dell’Ufficio Trasparenza ed Anticorruzione, dott. La Viola, a pubblicare sul sito dell’ASP detto verbale, in maniera tale che noialtri invece di andare al cinema a vedere un film tragicomico si possa per così dire passare una serata in panciolle davanti al computer su internet…