Cosenza, la Cgil vince la battaglia contro le dirigenti dei licei “Della Valle” e “Fermi”

Ieri si è registrata in città una doppia vittoria della FLC-CGIL, una al liceo “Della Valle”, l’altra al liceo “Fermi”.

Al liceo “Della Valle” qualche giorno fa la dirigente aveva disposto una determina con cui imponeva alcune misure inequivocabilmente illegittime in merito alla rilevazione delle presenze del personale docente e l’obbligo della presenza sul posto di lavoro prima di quanto determinato dal Contratto Nazionale. Immediato il clamore creato da questa determina, di cui si sono occupate anche testate specialistiche nazionali (come “Tecnica della Scuola”). Prima che si svolgesse l’assemblea del personale docente ed ata di quell’istituto sul nuovo Contratto convocata per ieri dalla FLC, unica organizzazione sindacale a schierarsi contro questo atto, i docenti del “Della Valle” sono stati raggiunti da una comunicazione del dirigente che sospendeva questa determina, ufficialmente “per motivi organizzativi”.

Al liceo “Fermi” pochi giorni fa era stato negato ad una professoressa da parte della dirigente un permesso per seguire un corso di formazione. Siamo immediatamente intervenuti, unica sigla sindacale a farlo, ricordando alla dirigente come fosse tenuta dal Contratto Nazionale ad autorizzare la docente ed investendo della questione l’Ufficio Scolastico Regionale. Se la cosa non si fosse risolta nell’immediato e positivamente, avremmo coinvolto il MIUR, ritenendo gravissimo il mancato rispetto dei diritti previsti dal Contratto Nazionale, che espressamente garantisce il diritto alla formazione ed all’aggiornamento. La docente ha ricevuto ieri la rettifica da parte della dirigente, che la ha autorizzata a partecipare alla formazione richiesta, importante occasione di crescita professionale.

Un’ulteriore esperienza che dimostra la necessità di vigilare sempre su quello che avviene nelle scuole di ogni ordine e grado, dove troppo spesso siamo costretti a prendere atto ed intervenire su provvedimenti illegittimi e dove i diritti dei lavoratori, docenti ed ata, stanno subendo un costante peggioramento, persino al di là di quanto previsto dalle normative vigenti. La presenza della FLC-CGIL continua a costituire una forte e determinata resistenza a questa deriva e la fiducia che riceviamo dalle lavoratrici e dai lavoratori che si rivolgono alla nostra organizzazione sindacale ne è la migliore testimonianza.

Pino Assalone – segretario provinciale FLC-CGIL

Francesco Gaudio – presidente direttivo provinciale FLC-CGIL