Cosenza, fondi per il centro storico: assemblea popolare alla Casa delle Culture

ASSEMBLEA POPOLARE LUNEDI 12 MARZO ORE 16 -> CASA DELLE CULTURE (Corso Telesio)

Il centro storico di Cosenza sarà oggetto di investimenti pari a 114 milioni di euro , cumulando i 15 provenienti dall’agenda urbana e i 90 stanziati dal CIPE, a cui si aggiungono i 9 milioni del MiBACT. Crediamo sià giusto che i cittadini siano coinvolti nelle scelte e nella gestione dei fondi che potranno, se utilizzati a dovere, dare una risposta al dramma di migliaia di persone.

Non possiamo accettare di rimanere inermi spettatori, nessuna istituzione può pensare di commissariare il centro storico non coinvolgendo gli abitanti e la città tutta. A partire dagli interrogativi che seguono, invitiamo tutti e tutte a partecipare all’assemblea popolare che si terrà lunedì 12 marzo alle ore 16 alla Casa delle Culture (corso Telesio)

1. Si comincerà finalmente a considerare il centro storico in modo unitario, smettendo di fare distinzioni (che abbiamo visto superabili) tra edifici pubblici e privati? La storia recente ha dimostrato, anche a chi voleva negare la realtà, che in una struttura urbana come la nostra, ogni intervento deve essere integrato o è inutile (vedi incendio Palazzo Compagna) e rischioso.

2. Si comincerà a superare la logica degli interventi a pioggia che non risolvono in via definitiva i problemi ma creano solo un falso e strumentale consenso per gli amministratori di turno?

3. Si penserà a iniziare delle sperimentazioni per mettere in atto esempi concreti di condivisione abitativa, venendo incontro alle esigenze di cittadini che vivono condizioni di disagio e che potrebbero usufruire di servizi condivisi e accesso a strutture assistenziali create ad hoc nel centro storico, che anche così ritornerebbe vitale?

4. Si comincerà a pensare di coinvolgere/ formare professionalità per la ripresa, la ristrutturazione, il restauro del centro storico, ottenendo il duplice risultato di sottrarre questi interventi a gruppi poco trasparenti, e di far crescere l’occupazione qualificata?

Comitato Piazza Piccola