Belvedere, bancarotta clinica Tricarico. Caldiero e l’affare T.M. West Coast

Il Tribunale fallimentare di Paola alla fine – anche se aveva perso anni e anni… – ce l’aveva fatta a dichiarare il fallimento della clinica Tricarico di Belvedere aprendo la porta alla strascontata ipotesi di bancarotta fraudolenta per la quale, qualche giorno fa, il procuratore Bruni ha tratto in arresto Pasquale, Ciro e Fabrizio Tricarico.

Il giudice Marta Sodano alla fine aveva rigettato l’assurda proposta di concordato inoltrata al Tribunale dagli ormai ex proprietari della clinica. A destare ilarità (tragicomica) più che perplessità era il fatto che uno dei commissari giudiziali fosse Fernando Caldiero, che è stato membro del Consiglio di Amministrazione della precedente società che gestiva la stessa clinica. Inoltre, Caldiero, nel passato, aveva ricoperto ruoli amministrativi importanti nelle strutture dell’ASP e della sanità pubblica calabrese. Logica avrebbe voluto che il giudice Marta Sodano sospendesse la definizione del tutto, in attesa delle indicazioni in merito della procura della Repubblica di Paola e della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro. Ma non era questo il motivo dei continui rinvii. Così come non c’era nessun accordo fra Tricarico e i creditori. Ci sono voluti più di due anni ma alla fine la verità è venuta a galla.

Dei rapporti storici tra i Tricarico e Caldiero abbiamo scritto e documentato. Lo stesso vale per le proprietà della famiglia Tricarico, guidate sotto l’aspetto fiscale, finanziario ed amministrativo sempre dal Caldiero.

Ci soffermiamo su una di queste per evidenziare ancora una volta il ruolo del professionista-protagonista. La società è la T.M. West Coast Immobiliare Srl. Amministratore unico di detta società sino alla data 10 dicembre 2010 è stato il Dr. Pasquale Tricarico, proprietario del 90% delle quote che aveva nominato un suo procuratore speciale.

Ed è proprio il procuratore speciale che interviene nell’atto di compravendita tra la società T.M. West Coast Immobiliare Srl e la moglie, manco a dirlo, di Fernando Caldiero, il commercialista della società. È così che in data 18.11.2010, presso un notaio di Belvedere Marittimo, si perfeziona il passaggio di un villino di ben 7 vani ubicato nel comune di Diamante alla contrada Fragalletto, per una cifra che verrà indicata nell’atto già pagata per  285.000,00 euro a mezzo di assegni circolari tratti sulla Carime dal 4 giugno al 23 settembre 2010.

L’acquirente e quindi nuova proprietaria del villino è, per puro caso, la moglie del Caldiero che, senza alcun atto di promessa di vendita registrato, aveva versato al Tricarico Pasquale detto Pasqualino gli assegni citati. Nell’anno 2015 la società T.M. West Coast Immobiliare Srl, è oggetto del controllo dell’Agenzia delle Entrate che, nel 2016, emette l’avviso di accertamento.

In data 7 giugno 2017 (R.G. n. 2125/2017), la stessa società presenta ricorso e, incredibile ma vero, chi è il difensore costituito? Ferdinando Caldiero! Alla faccia di incompatibilità e di conflitto d’interessi. Ancora una volta viene svelato il ruolo di controllore e controllato dello stesso Caldiero, considerato che rivestiva i panni di commissario giudiziale da oltre un anno da quella data della Casa di Cura Tricarico.